00:00 20 Settembre 2005

Adriatico e meridione ancora sotto il “tiro” delle correnti instabili

Fino alla giornata di venerdì l'Italia risentirà di una circolazione di bassa pressione situata sullo Ionio, con tempo moderatamente instabile al centro e al sud. Fine settimana con il sole, ma lunedì nuovo peggioramento lungo l'Adriatico e a seguire ancora al sud. Nessun fronte in vista per il nord e la Toscana.

Quando una depressione si annida tra lo Ionio e la Grecia è quasi sempre dura a morire. In più se un anticiclone ben strutturato sull’Europa centro-occidentale fa da controaltare al suddetto vortice, allora la situazione può assumere carattere di persistenza, con la nostra Penisola in balia dello stesso tipo di tempo per più giorni.

Per il prossimo futuro c’è da segnalare una nuova pesante crisi delle correnti atlantiche, che verranno letteralmente surclassate da un anticiclone ben strutturato che porrà i suoi massimi sull’Europa occidentale.

Niente perturbazioni atlantiche, quindi, solo correnti settentrionali che andranno periodicamente ad attivare la sopra citata depressione sullo Ionio, in accordo con uno schema tanto caro alle correnti aeree in questi ultimi anni.

Dopo una prima metà di settembre abbastanza vivace e piovosa, ora gran parte dell’energia in gioco sembra venire a mancare a scapito di strutture anticicloniche abbastanza invadenti, che tenteranno in ogni modo di impedire l’ingresso delle piovose perturbazioni sull’Italia.

Il tempo per i prossimi giorni? Presto detto. In genere buono al nord e sulla Toscana, ancora in parte instabile al sud e sul medio Adriatico, regioni direttamente esposte a questo tipo di circolazione.

Per l’inizio della settimana prossima un nuovo corpo nuvoloso, proveniente guarda a caso da nord, tenterà di aggirare l’ostacolo dell’alta pressione. Le ultimissime elaborazioni lo danno però in spostamento rapido lungo l’Adriatico, senza interessare in pieno la nostra Penisola.

Prepariamoci di conseguenza a vivere un periodo asciutto al nord e sulla Toscana, in parte instabile sul medio Adriatico e al sud, in pieno accordo con la meridianizzazione delle correnti che in questi ultimi anni ha assunto un ruolo chiave per il tempo della nostra Penisola.

SINTESI PREVISIONALE

Mercoledì 21, giovedì 22 e venerdì 23 settembre: al nord addensamenti scarsi, più compatti a ridosso delle Alpi Marittime e Cozie, dove sarà possibile qualche isolato rovescio, specie mercoledì e giovedì. Ampie schiarite sulle pianure, sul nord-est e sulla Liguria. Temperature pressochè stazionarie. Venti in genere deboli.

Al centro maggiormente soleggiato su Toscana e Sardegna, salvo addensamenti nelle zone interne, associati a qualche isolato temporale pomeridiano.
Su tutte le altre regioni nubi irregolari. Possibili temporali o rovesci specie nel pomeriggio, più frequenti su Umbria orientale, Abruzzo, sud Marche ed entroterra del Lazio. Temperature stazionarie. Venti in genere moderati.

Al sud nubi irregolari ovunque, con possibilità di locali temporali o rovesci più probabili nel pomeriggio su Molise, Basilicata e Campania. Meno frequenti i fenomeni sulla Sicilia. Temperature stazionarie. Venti in genere moderati.

Sabato 24 e domenica 25 settembre: bel tempo su tutta la nostra Penisola. Qualche nube solo al sud, ma in attenuazione. Temperature in aumento ovunque. Venti deboli.

Lunedì 26 settembre: inizialmente bello ovunque. Nubi in aumento nel pomeriggio, con qualche pioggia sul nord-est. Temperature stazionarie.

Martedì 27 settembre: instabile sul medio Adriatico, est Umbria, in estensione a tutto il sud entro il pomeriggio. Possibili piogge e qualche temporale. Venti in rinforzo da nord.
Al nord, sulla Toscana, la Sardegna e l’alto Lazio nessun cambiamento.
Autore : Paolo Bonino