00:00 15 Marzo 2013

In arrivo un’altra botta di freddo o una scaldata per la Pasqua?

Situazione aperta a diverse soluzioni.

Scenari contrapposti: questo sembrano volerci suggerire stamane i modelli matematici per quanto concerne il lungo termine, cioè la terza decade del mese. C’è un gruppo di "corse" che ripropone ancora recrudescenze invernali, simili a quelle che stiamo vivendo, con temperature che scenderebbero ben al di sotto della media del periodo, con ritorno probabile della neve su molte regioni, ed altre invece che provano, sia pure un po’ timidamente, a regalarci uno scenario più gradevole, mite e stabile, grazie ad una temporanea espansione dell’anticiclone subrtropicale.

Entrambe le soluzioni appaiono un po’ estreme, ma non è detto che la verità stia nel mezzo. MeteoLive ha deciso di mostrarvi comunque queste due soluzioni un po’ forti, per darvi l’idea non solo dell’empasse in cui si muovono in questi giorni i modelli, ma della difficoltà nell’inquadrare un’uscita decisa dal periodo invernale, come raramente è accaduto negli ultimi anni.

Quindi ecco (sopra) una mappa che mostra ancora l’anticiclone delle Azzorre collegato a quello scandinavo e l’aria fredda attirata con azione antizonale verso di noi da una depressione presente al nord, con conseguenze, come detto, perturbate e fredde in trasferimento verso il centro-sud. Anche la mappa a 1500m si dimostra decisamente impietosa, meglio non vederla quella.

Va decisamente meglio invece se prendiamo la carta con l’anticiclone: le termiche sono da primavera conclamata, il freddo resta ad est e tutti potrebbero forse vivere delle festività pasquali tranquille, ma al momento non c’è alcuna certezza in merito.
Navighiamo a vista allora, appena una linea di tendenza sarà sicura, la proporremo con forza.

Autore : Alessio Grosso