00:00 30 Ottobre 2002

Zoom Speciale: il tempo sulla Scandinavia

Quali sono le condizioni nel Grande Nord europeo?

Freddo! Questa ormai è la parola d’ordine da pronunciare se andiamo tra Norvegia e Svezia.

Infatti su tutto il territorio la temperatura è attorno a 0°C se non sotto: in particolare sulle coste che si affacciano sul Mare del Nord, la mitigazione è un po’ più efficiente e di conseguenza si sta relativamente meglio; basta pensare ai 4°C che in questo momento si stanno registrando ad Oslo.

Viceversa nelle zone più interne, grazie anche alla presenza di un anticiclone termico, seppur debole, i valori stanno raggiungendo addirittura i –17°C!

Il riscaldamento previsto per il fine settimana appena passato quindi non ha avuto lunga vita, ma è comunque servito a portare più nubi ed un abbondante accumulo di neve in molte zone.

Adesso il cielo è spesso coperto, ma l’umidità è tornata piuttosto bassa; c’è comunque da dire che fra domani e dopodomani una piccola ma insidiosa perturbazione scivolerà lungo le zone più occidentali della Svezia e della Norvegia, oltre che su tutte le coste settentrionali, portando nuove nevicate, con accumuli che potrebbero aggirarsi sui 20-25 cm; successivamente il minimo si sposterà sulla Finlandia meridionale, portando anche qui abbondanti precipitazioni nevose.

Si può quindi dire che gli scandinavi stiano già vivendo una sorta di stagione invernale; di conseguenza chi avesse intenzione di recarsi da quelle parti si prepari piumini, giacche a vento, guanti e sciarpe, perché avrà di che soffrire.

D’altra parte anche a lungo termine non si vede una via di uscita definitiva; anzi fra domenica e lunedì prossimi si formerà un anticiclone termico molto più robusto fra la Finlandia e la Russia Bianca, e quindi le zone centro-occidentali della Penisola saranno sotto il tiro di correnti fresche “di ritorno” piuttosto intense, con correnti in quota più miti da ovest.

Queste sono le condizioni ideali per nuove, lunghe ed abbondanti nevicate, che probabilmente creeranno un manto duraturo al suolo, vista la probabile successiva stabilizzazione del tempo.
Autore : Lorenzo Catania