Zampata invernale: NEVE in arrivo a quote basse su versante adriatico e sud tra domenica e lunedì!

Dopo la scaldata tra venerdì e sabato, ecco la zampata dell’inverno tra domenica e lunedì, con un vortice freddo accompagnato da un fronte molto attivo tra Balcani e le nostre regioni adriatiche, pronto a scaricare anche dei temporali nevosi o grandinate sino a quote molto basse.

Il passaggio sarà veloce ma nient’affatto indolore: il fronte freddo che entra da nord lascia come sempre a secco il nord-ovest, interessato da un rinforzo della corrente di Foehn, ma determina contrasti sul nord-est e l’Emilia-Romagna, specie se su queste zone, come sarà, è presente aria mite ed umida.

Aspettiamoci dunque per domenica pomeriggio rovesci di pioggia a sfondo temporalesco misti a grandine o anche momenti di neve sino a 400-500m o più in basso su Friuli Venezia Giulia, Veneto orientale, Romagna e rilievi emiliani orientali.

In serata e nella prima parte della notte su lunedì i temporali grandinigeni e nevosi in quota sino in collina colpiranno il medio Adriatico, cioè Marche ed Abruzzo, prima di investire il sud sino all’alba o alla prima mattinata di lunedì, portando venti forti, rovesci di neve sino a 400-500m e una sensibile diminuzione delle temperature un po’ su tutti i settori, ma soprattutto su Molise, Lucania, Gargano e Murge.

La neve potrebbe cadere a L’Aquila, Potenza, Campobasso, Isernia, Matera, Alberobello, ma non si escludono temporali di neve a Chieti, Teramo, Ascoli Piceno.

Nel frattempo da ovest l’anticiclone per l’ultima volta riporterà stabilità, ma la sua performance potrebbe ridimensionarsi in breve tempo: già dal 14 la sua azione dovrebbe diventare blanda, sino a lasciar spazio all’inserimento di una seria saccatura atlantica.

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Autore : Alessio Grosso