00:00 5 Novembre 2009

Weekend di metà novembre: l’instabilità concede una breve tregua, poi si ricomincia

Sembra trovare conferma la breve parentesi di alta pressione centrata tra venerdì 13 e domenica 15 novembre. In seguito altro duro colpo del maltempo in vista.

Della dinamicità profusa dalla prima parte di novembre abbiamo già ampiamente detto. Della probabile breve pausa della metà del mese, dopo le anticipazioni già messe sul piatto nei nostri precedenti articoli di approfondimento, giungono ulteriori conferme. Dell’andamento successivo del mese sussistevano diversi dubbi, ora in via di risoluzione.

Primo passo: la saccatura che da alcuni giorni staziona sull’Europa centrale e sull’Italia andrà in esaurimento alla fine della prossima settimana e lascerà il nostro Paese probabilmente entro giovedì 12.

Secondo passo: un sussulto dell’anticiclone delle Azzorre a seguire risalirà la china e stenderà una mano pietosa verso la nostra Penisola intirizzita ragalando una breve parentesi di tranquillità. Il sole potrebbe concentrare le proprie forze in particolare tra venerdì 13 e domenica 15 nuovembre.

In quei giorni si avrà anche un generale addolcimento del clima, segnatamente in quota e lungo le coste (salvo qualche residuo refolo fresco all’estremo sud), mentre sulle pianure, in primis la val Padana, potremo assistere alla formazione di nebbie con relativo contenimento delle temperature massime.

Il tutto abbiamo però detto essere una semplice parentesi. E infatti dal nord Atlantico si preparerà una nuova offensiva del maltempo, nella fattezze di una profonda saccatura che pare trovare accoglimento sul Mediterraneo occidentale. Tra martedì 17 e venerdì 20 novembre si attiverà pertanto sull’Italia un deciso flusso di correnti meridionali a curvatura ciclonica che hanno tutta l’intenzione di mettere a ferro e fuoco, si fa per dire, il nostro Paese, garantendo la continuità instabile anche nella seconda parte di questo super-creativo mese di novembre.
Autore : Luca Angelini