00:00 20 Novembre 2008

Weekend di freddo poi riuscirà la neve a risalire l’Italia?

Dopo l'ormai assodata irruzione fredda della stagione cosa accadrà? Cerchiamo di scoprirlo tramite l'analisi comparata di varie proiezioni modellistiche.

L’inverno lascia o raddoppia? Assodato che per almeno una settimana di anticiclone non se ne parla, le nostre attenzioni andranno focalizzate sul grande fiume freddo che continuerà ad esondare dal gelido lago artico.

Le pulsazioni del grande cuore freddo manterranno ancora in vita e in ottimo stato di salute il neonato inverno meteorologico, capitato giusto a fagiolo anche sotto il punto di vista climatico. Ancora temperature sotto media su tutta l’Italia dunque, ameno fino ai primi giorni di dicembre. Bene ma le nevicate?

L’effetto sorpresa che a volte spiazza i modelli fisico-matematici in queste situazioni verrà in questo caso annullato dall’inequivocabile andamento termico che altalenerà sempre su valori freddi per il periodo. Il ventaglio delle soluzioni prospettate per l’esordio del nuovo mese vede inoltre una probabile risalita delle nevicate verso le regioni settentrionali, risalita considerata anche fisiologica e ricorrente.

A questo punto però il discorso si complica entrando in gioco diversi fattori che al momento non possono essere sviscerati dalle mappe con sufficiente chiarezza. Il diagramma d’ensemble allegato in figura ci suggerisce una linea di tendenza che in effetti fa pensare a qualche spruzzata di neve a quote molto basse su parte delle nostre regioni settentrionali a cavallo del cambio di data. Fiocchi bianchi anche in val Padana? Non è da escludere ma non diciamo gatto finchè non l’hai nel sacco.
Autore : Luca Angelini