00:00 14 Gennaio 2010

WEEK-END: sabato ultimi rovesci al sud, domenica le Alpi ridimensionano il peggioramento al nord

Sabato la vecchia circolazione depressionaria si allontana dal nostro Paese interessando nella prima parte della giornata le regioni meridionali, in particolari quelle estreme e la Sicilia. Più sole altrove. Domenica una nuova perturbazione attraversa l'Italia con qualche sporadica precipitazione, più probabile al nord-est, alta Toscana e Sardegna.

Il ritmo imposto dalla circolazione atmosferica in questo scorcio di gennaio è incalzante. Le perturbazioni sfornate in serie dall’Atlantico attraversano a tambur battente il nostro Paese e quello che ne risulta è un tempo nel complesso molto inaffidabile.

La pioggia c’è, cosa manca allora in questa parentesi stagionale all’inverno italiano? Sicuramente quello che non manca al resto d’Europa, ossia il freddo e la neve.

Neve che, secondo quanto avevamo anticipato mercoledì dopo aver analizzato i modelli del momento, pareva arrivare su alcune regioni mentre ora, alla luce degli ultimi aggiornamenti, sembra ancora latitare, almeno in pianura, pur se qualche possibilità ci sarebbe per la giornata di domenica 17. Come volevasi dimostrare insomma, e lo avevamo all’uopo sottolineato in un nostro precedente approfondimento, il lato empirico di una previsione, quello che fa capo all’interpretazione e all’esperienza di un meteorologo, risulta in questo caso determinante nella buona riuscita di una prognosi, anche a breve scadenza.

Due perturbazioni dunque sull’Italia tra sabato e domenica. La prima lascerà sabato il sud, con gli ultimi rovesci in mattinata su Puglia meridionale, Lucania, Calabria e Sicilia. Quota neve compresa tra i 1000 metri dei settori peninsulari e i 1400 dell’Isola. Tempo decisamente migliore sul resto d’Italia, con prevalenza di sole. Solo lungo l’Adriatico si avranno annuvolamenti irregolari, per altro innocui. In serata aumentano le nubi su nord-ovest e Sardegna, ma in un contesto sempre asciutto.

Domenica ecco la seconda perturbazione in arrivo da ovest. Attraverserà tutto il Paese con il suo compatto tappeto di nubi. Per quanto riguarda i fenomeni risulteranno nel complesso deboli e intermittenti, possibili un po’ su tutto il centro-nord, ma decisamente più probabili sul nord-est, Toscana e Sardegna.

Al settentrione qualche fiocco di neve potrà sfiorare le zone pianeggianti tra est Lombardia, Emilia e Venezie. Qualche fiocco non escluso anche tra Lunigiana, Garfagnana, Mugello e Casentino fin verso i 400 metri. Rovesci in mattinata sulla Sardegna. I fenomeni tendono ad attenuarsi però già nel corso del pomeriggio a partire dal nord. Sul resto del Paese domenica grigia ma asciutta e nel complesso non fredda.
Autore : Luca Angelini