00:00 6 Febbraio 2014

Week-end: ecco chi scamperà alla pioggia…

Fine settimana complessivamente variabile e poco freddo sulla nostra Penisola. Non mancherà una veloce perturbazione che attraverserà l'Italia da ovest verso est.

Scampare da una giornata piovosa è ormai diventato un lusso che pochi si possono permettere 🙂 Scherzi a parte, la percussione piovosa che da quasi due mesi mette sotto torchio ( a fasi alterne) la nostra Penisola, non conosce tregua.

Anche nel prossimo fine settimana qualcuno dovrà sicuramente aprire l’ombrello. Non si tratterà di piogge estese e persistenti, ma precipitazioni che arriveranno in un contesto di variabilità perturbata, dettata da forti correnti occidentali. Un tempo molto movimentato e dinamico.

La mattinata di sabato vedrà ancora qualche rovescio tra il medio-basso Tirreno e il meridione ( eccetto la Sicilia), retroguardia del fronte che venerdì darà maltempo al nord.

La tregua sarà brevissima in quanto una nuova perturbazione si farà sotto da ovest ed inizierà a dare effetti sul settore di nord-ovest già in tarda mattinata. La cartina che vedete di fianco assomma le cumulate piovose attese in Italia tra le 7 e le 19 di sabato.

La Romagna, il medio Adriatico, la Sardegna e le estreme regioni meridionali non dovrebbero aprire gli ombrelli, il tutto sotto un cielo che potrebbe dispensare schiarite. Le altre zone d’Italia, purtroppo, saranno ancora a rischio pioggia. La neve cadrà sulle Alpi sopra i 700-800 metri.

Queste ennnesima perturbazione attraverserà gran parte d’Italia tra la notte e la prima mattinata di domenica.

Domenica mattina un miglioramento sarà già palese al settentrione, a parte gli ultimi rovesci sul Friuli. Successivamente, il tempo migliorerà anche in Toscana, mentre precipitazioni ( localmente a carattere di rovescio) interesseranno il basso Lazio, la Campania e la Calabria Tirrenica. Qui il tempo migliorerà solo tra il pomeriggio e la serata.

Tempo asciutto, ma assai ventoso, sulla Sardegna, la Sicilia, l’estremo sud e il versante adriatico ( oltre ovviamente al nord).

Non farà eccessivamente freddo, anzi, le correnti occidentali anche sostenute trasporteranno aria mite verso la nostra Penisola.

 

Autore : Paolo Bonino