00:00 12 Dicembre 2017

Venti tempestosi sull’Italia: oltre 200 km/h in Appennino! Danni e alberi abbattuti

Danni e disagi da nord a sud a causa del forte vento di libeccio. Venti tempestosi in Appennino oltre 200 km/h!

Oltre ai nubifragi di ieri c’è da segnalare il vento tempestoso innescato dalla depressione artica, il cui centro di bassa pressione attorno ai 970 hpa staziona tra Francia e Germania. Il gradiente barico orizzontale decisamente esasperato in corrispondenza dell’Italia ha innescato fortissime raffiche di vento proveniente dai quadranti meridionali che si sono rivelate assolutamente eccezionali lungo l’Appennino centro-settentrionale.

Le raffiche più intense sono state registrate tra Emilia, Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo dove non sono mancati i danni tra ieri e le ore notturne. 
 

Le raffiche più estreme sono state registrate lungo i crinali appenninici, in alcuni casi anche oltre i 200 km/h :

236,6 km/h, Monte Gomito (1892 m)

226,9 km/h, Croce Arcana (1749 m)

180,0 km/h, Monte Piella (1194 m)

173,9 km/h, Lago Scaffaiolo (1794 m)

149,7 km/h, Monte Cimone (2000 m

 

I venti tempestosi hanno causato non pochi danni al centro-nord: nel Bolognese il forte vento ha provocato la caduta di alberi, il distacco di grondaie e antenne e anche il sollevamento di pergolati. Diverse lamiere sono state staccate dall’ospedale Porretta e rischiano di cadere sull’ingresso principale del pronto soccorso. Alberi abbattuti, rami sulle careggiate e anche alcuni tetti divelti tra Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo, specie nel teramano. 

Il forte vento tenderà a perdere gradualmente forza nel corso della giornata odierna, sino ad esaurirsi quasi totalmente domani.

 

Autore : Redazione MeteoLive.it