00:00 22 Settembre 2018

Venti di tempesta sul nord Europa, estate tardiva sul Mediterraneo ma qualcosa sta cambiando

Il passaggio della tempesta autunnale Ali, la prima della stagione per i paesi dell'Europa settentrionale, anticipa un cambiamento delle condizioni atmosferiche anche su una parte del Mediterraneo, vediamo cosa dovremo aspettarci nelle prossime ore.

Come da previsione, in queste ore sul nord Europa si abbatte la prima, vera tempesta della stagione autunnale. una stagione che alle latitudini settentrionali decolla soltanto adesso mentre sul Mediterraneo il clima rimane cristallizzato in uno standard di tarda estate che poco si addice al periodo dell’anno in cui siamo. In questi giorni l’ondata di maltempo portata dalla depressione Ali, colpisce duramente il Regno Unito e l’Irlanda, nonchè la costa occidentale della Norvegia portando nel suo grembo raffiche di vento sino a 150Km/h e precipitazioni intense. L’Europa centrale ed orientale sperimenta in queste ore un crollo delle temperature sin oltre +10°C rispetto ai valori misurati nei giorni scorsi, in pratica dall’estate all’autunno in una manciata di ore. 

Cosa succederà sull’Italia?

Il nostro Paese così come i paesi affacciati all’area del Mediterraneo, devono fare i conti con un forte anticiclone che concede poco spazio all’autunno meteorologico. La figura di alta pressione comincia però ad essere attaccata da est, attraverso i flussi di correnti settentrionali più fredde e secche previste fare irruzione sul nostro territorio a partire dal prossimo martedì. C’è da dire che sull’Italia i modelli hanno circoscritto la durata di questo episodio fresco ad una manciata di giorni (tre in totale da martedì a giovedì) e con effetti maggiori sul tempo dei settori adriatici, laddove è previsto un calo delle temperature sino a 6-8°C rispetto ai valori attuali. 

Dopodichè l’anticiclone riprenderà nuovamente le redini del comando ed appare probabile una nuova parentesi di tempo più caldo e stabile in previsione dalla seconda metà della prossima settimana in avanti. Probabilmente nel prossimo futuro dovremo però fare i conti con nuove controffensive d’aria più fresca sempre in arrivo dai quadranti settentrionali oppure orientali. Nota dolente di questa circolazione che contempla la presenza di un forte anticiclone sull’ovest Europa, sarà la mancanza delle grandi precipitazioni autunnali (da confermare). 

Maggiori dettagli sulla previsione odierna: https://www.meteolive.it/news/Prima-pagina/1/l-anticiclone-indomabile-ma-l-aria-fresca-ne-placher-gli-ardori-/75165/

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Autore : William Demasi