Le ondate di caldo di matrice africana sono spesso seguite da passaggi temporaleschi che interessano soprattutto il settentrione. Non appena la cuspide anticiclonica tende ad abbassarsi, l'aria rovente del deserto lascia spazio a correnti nettamente più fresche di provenienza oceanica.
L'incontro/scontro tra l'aria calda preesistente e quella più fresca in ingresso da ovest pone le basi per fenomeni temporaleschi anche intensi che durante l'estate possono dare origine a grandinate ed occasionali fenomeni vorticosi.
Al momento non sussistono contrasti molto aspri, di conseguenza i temporali previsti non dovrebbero avere intensità eccessiva...anche se la certezza non si può mai avere.
La cartina sopra riportata ci mostra i rovesci o temporali attesi sul nord Italia tra le 20 di venerdì 8 e le 2 della notte su sabato 9 maggio. Come si può notare, il settore di nord-ovest (tranne la Liguria) sarà sotto rovesci o temporali che dai settori alpini scenderanno sulle pianure del Piemonte e ovest Lombardia tra il tardo pomeriggio e la serata.
Il moto delle correnti aeree da ovest verso est spingerà il tutto verso levante e nella notte su sabato 9 maggio verranno coinvolte anche le regioni nord-orientali, ad eccezione forse della Romagna.
Sempre nel pomeriggio, qualche piovasco sarà possibile anche sull'Appennino centro-settentrionale (Tosco-Emiliano e Umbro-Marchigiano), ma gli eventuali fenomeni dovrebbero attenuarsi prima di sera. Su tutte le altre regioni il tempo seguiterà ad essere bello e anche piuttosto caldo, specie al sud e sulle Isole.