00:00 25 Febbraio 2010

Venerdì sbrigativo passaggio piovoso al nord e al centro

Al settentrione fenomeni principalmente concentrati in mattinata, al centro nel primo pomeriggio. Nevicate sulle Alpi. Rovesci più significativi su Venezie, Levante ligure e alta Toscana. Prima di sera torna il sereno ovunque.

Un articolato centro depressionario legato al vortice polare stazionerà nei prossimi giorni tra la Scandinavia e le Isole Britanniche. Entro quest’onda ruoteranno diversi minimi secondari corrispondenti ad altrettante perturbazioni.

Una di queste raggiungerà nella serata di oggi, giovedì 25 febbraio, le nostre regioni settentrionali causando le prime deboli precipitazioni a partire dalle Alpi. La quota neve si collocherà mediamente tra 1000 e 1400 metri.

Nella notte e nella mattinata di venerdì la perturbazione guadagnerà ulteriore terreno sul nostro Paese e impegnerà il settentrione con piogge sparse di moderata intensità alternate ad alcune pause asciutte, queste ultime più probabili e frequenti su ovest Piemonte e Romagna.

I fenomeni risulteranno invece più organizzati su Veneto e Friuli Venezia Giulia dove confluiranno gli umidi venti di Scirocco in corsa lungo l’Adriatico e quelli più asciutti di Libeccio in discesa dall’Appennino emiliano-romagnolo. Anche sul Levante ligure la pioggia potrà risultare battente a causa dello sbarramento orografico opposto dall’Appennino sulle correnti sud-occidentali. Nevicate sulle Alpi intorno a 1300-1500 metri.

Già in tarda mattinata tutto si trasferirà verso il centro, mentre al settentrione i primi rasserenamenti si faranno strada ad iniziare dal nord-ovest. I rovesci frattanto punteranno la Toscana, allungandosi fino al Lazio, risultando comunque piuttosto discontinui e intervallati da diverse pause asciutte.

I fenomeni più significativi si concenteranno sull’alta Toscana, in particolare tra Versilia e Lucchesia, dove il Libeccio sarà costretto a imbottigliarsi nelle rispettive vallate interne. Impegnata nel primo pomeriggio anche l’Umbria, mentre le regioni adriatiche rimarranno per gran parte al riparo a causa dell’azione profusa dal Garbino che, tra l’altro, provvederà anche a mantenere le temperature su valori decisamente miti.

Dal tardo pomeriggio si libera anche il centro, dove tornerà il sereno. Le ultime nubi attraverseranno il meridione e la Sardegna, senza tuttavia apportare fenomeni. Qui l’unica traccia della perturbazione sarà un po’ di vento e il generale rialzo delle temperature.
Autore : Luca Angelini