00:00 3 Novembre 2017

Una siccità incredibile ma ora comincia la “cura”

La lunga fase siccitosa potrebbe essere interrotta dalle prime importanti precipitazioni.

Siccità record, in 70 anni mai un Ottobre così secco: "2 miliardi di danni nel 2017"

Che ottobre secco, mai così negli ultimi 60 anni.

Situazioni critiche in Sardegna e il Nord-Ovest dove è mancato il 95% della pioggia e gli effetti sono sotto gli occhi della cronaca con i devastanti effetti degli incendi che hanno mandato in cenere la Val Susa.

Ma la siccità è grave in tutto il Centro Italia, dove in questo ottobre il deficit di pioggia è stato dell’82%, -72% nel Nord-Est, mentre nel Sud Italia e in Sicilia è arrivata solo la metà della pioggia tipica del mese di ottobre. 

La mancanza di pioggia ha provocato la siccità nelle campagne, incendi nei boschi e la scarsa ventilazione ha accumulato lo smog in città. Coldiretti sottolinea come gli effetti dei cambiamenti climatici pesino sull’agricoltura italiana con circa 2 miliardi di perdite provocate alle coltivazioni e agli allevamenti dalla siccità nel 2017.Il 2017 è ad ora il secondo anno più caldo del pianeta con la temperatura sulla superficie della terra e degli oceani, addirittura superiore di 0,87 gradi rispetto alla media del ventesimo secolo, secondo le elaborazioni Coldiretti degli ultimi dati relativi ai primi nove mesi della banca dati Noaa. Le anomalie sono evidenti anche in Italia dove – sottolinea la Coldiretti – durante il 2017 si sono registrate temperature più alte e precipitazioni nettamente inferiori alla media in tutti i mesi dell’anno, fatta eccezione di settembre.

Il 2017 si appresta dunque a diventare uno degli anni più caldi e siccitosi da quanto sono iniziate le rilevazioni in Italia. Il risultato è una Italia a secco come dimostrano i grandi laghi vuoti e il livello idrometrico del grande fiume Po che non è mai stato così basso da un decennio in questo periodo.

Preoccupa lo stato di riempimento dei grandi laghi italiani, tutti prossimi al minimo storico, che varia dal 26% del Garda al 16% del Maggiore, dal 6% di quello di Como al 4% per l’Iseo mentre il livello idrometrico del fiume Po al Ponte della Becca è a -3,13 metri"

Continua a scendere il livello dell’acqua del lago di Bracciano: oggi siamo a -196 cm sotto le zero idrometrico, cioè il livello di normalità. Le captazioni da parte dell’Acea sono sospese ma la siccità persiste e così la situazione resta in emergenza.
Guardando al riepilogo mensile dell’andamento del livello del lago, si vede che dal 14 settembre al 15 ottobre scorso, in assenza di captazioni e di precipitazioni, l’acqua e’ scesa di -9,5 cm.  

Per fortuna da domenica comincerà la "terapia" contro la siccità…
 

 

 

Potrebbe interessarti: http://www.today.it/ambiente/siccita-italia-previsioni.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/Todayit/335145169857930

Autore : Report di Alessio Grosso