00:00 6 Luglio 2005

Una depressione influenzerà sino a domenica il tempo della Penisola generando instabilità

Ci attendono giornate instabili e fresche, con temporali soprattutto al nord e al centro.

L’ondata di caldo della settimana scorsa che ha arroventato la nostra Penisola è ormai un ricordo. La situazione a scala europea è cambiata non poco in questi ultimi giorni. In quota non è più presente la “campana” anticiclonica di matrice africana, ma le correnti si presentano vivaci e provengono in media da ovest verso est.

Nel corso dei prossimi giorni è previsto un ulteriore calo della pressione sull’Italia e soprattutto dei geopotenziali in quota. Tutto ciò faciliterà la formazione di rovesci o temporali, che interesseranno alcuni settori della nostra Penisola, segnatamemte il nord e il centro.

Le temperature non potranno che comportarsi di conseguenza. Se abitate in campagna o in montagna, quasi sicuramente rispolvererete il maglioncino o il golf di lana per la sera. Sull’arco alpino potrebbe addirittura cadere la neve a quote non troppo elevate per la stagione.

E l’alta pressione delle Azzorre? Lo abbiamo già detto più volte; l’anticiclone più amato dagli italiani è lontano, anzi nei prossimi giorni punterà addirittura verso le Isole Britanniche, tentando il congiungimento con un massimo pressorio sulla Scandinavia. Con una situazione siffatta la nostra Penisola non potrà avere stabilità, dato che risulterà vulnerabile all’attacco delle depressioni dal centro Europa.

Anche l’alta pressione africana, incubo delle nostre estati, se ne starà a casa sua senza intervenire sulla scena italiana almeno fino alla giornata di domenica.

Le regioni che avranno maggiore possibilità di vedere il sole saranno quelle meridionali e le due Isole Maggiori. Altrove, in modo particolare al nord e nelle zone interne del centro, i temporali potrebbero risultare anche abbastanza frequenti, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali.
Autore : Paolo Bonino