00:00 5 Gennaio 2010

Una depressione così non si vede tutti i giorni dalle nostre parti!

Anche oggi giungono conferme circa il marcato peggioramento che potrebbe interessare l'Italia a partire dal pomeriggio di giovedì. Il punto della situazione

A vederla dalle carte previsionali sembra una gigantesca trottola! Stiamo parlando della depressione che potrebbe investire il nostro Paese tra giovedì pomeriggio e domenica.

Se la linea previsionale fosse confermata, i contrasti sul Mediterraneo sarebbero impressionanti. Da ciò potrebbero scaturire fenomeni anche intensi che colpirebbero vaste aree del nostro Paese.

Quando comincerà l’ondata di maltempo? Un primo corpo nuvoloso foriero di precipitazioni investirà la Sardegna ed il centro-nord tra il pomeriggio e la serata di giovedì. Su gran parte del nord (segnatamente al nord-ovest) la neve cadrà sicuramente anche in pianura.
Su tutte le altre regioni si alzerà invece un caldo Scirocco, che porterà un forte aumento delle temperature prima al sud e poi anche al centro.

Il sistema frontale, in un secondo tempo, si “chiuderà” tra la Corsica e la Sardegna, formando un minimo barico da contrasto molto profondo, con aria freddissima a seguire. In poche centinaia di chilometri si avranno delle differenze termiche di oltre 10°. Questo è un tutto dire!

Venerdì mattina, le correnti calde di Scirocco punteranno verso il nord-est, cercando di entrare anche sul nord-ovest. La quota neve sul nord-est è prevista difatti schizzare in alto, oltre gli 800-1000 metri.
Il settore nord-occidentale invece potrebbe mantenere termiche molto più basse e consentire alla neve di scendere ancora sulle pianure, ma su questo punto sarà meglio tornare.

Tra venerdì e sabato la depressione si sposterà verso nord-est. L’aria fredda dalla Francia “colerà” verso il Mediterraneo centro-occidentale con isoterme a 1300 metri di altezza comprese tra -5 e -7°. Questa porterà il “caos” sulla nostra Penisola, con venti forti, mareggiate, neve a bassa quota anche sulla Sardegna e sul Tirreno. Neve sottoforma anche di temporali nevosi. Su questa seconda fase sarà comunque meglio ritornare in seguito.

Prepariamoci!
Autore : Paolo Bonino