00:00 25 Novembre 2011

ULTIMISSIME: tra freddo in agguato, depressioni fantasma e anticicloni folli

Il vento sembra pronto a girare: ma il previsore impazzisce.

E’ davvero difficile in questi frangenti riuscire a comprendere quale sarà l’evoluzione del tempo a partire dalla fine di novembre. Osservando i modelli se ne trae solo una grande confusione. Nelle ultme ore è emersa una chance per l’inverno. Ci sarebbe infatti una certa convergenza verso un’evoluzione più spiccatamente meridiana delle correnti prevalenti.

In altre parole con un colpo di spugna sparirebbe la depressione a questo punto fantasma sull’Iberia e così anche le piogge alluvionali e verso i primi di dicembre invece che acqua e scirocco, potrebbero arrivare venti freddi e neve a bassa quota.

Si tratterebbe di un ribaltone davvero di quelli clamorosi, da far sobbalzare sulla sedia anche il meteorologo più compassato. In realtà c’è anche l’ipotesi alta "spongebob", cioè per chi non lo sapesse, quel tipo di anticiclone squadratissimo che chiuderebbe in faccia la porta a neve e freddo, lasciando magari solo qualche spiffero per Adriatico e meridione.

Noi in questa sede vi offriamo qualche spunto di riflessione inserendo due mappe estreme tratta dalle corse alternative del nostro principale modello di riferimento, nelle quali, come detto, è totalmente scomparsa l’ìpotesi depressionaria spagnola di inizio mese.

Come si direbbe in gergo calcistico: saltano ormai tutti gli schemi, si naviga a vista. Potremmo davvero essere vicini ad una importante svolta stagionale, oppure ritrovarci in testa quel pallone gonfiato dell’anticiclone, o addirittura finire quasi sotto alluvione. Incredibile, pazzo pazzo tempo o forse sarebbe meglio dire: modelli…

Autore : Alessio Grosso