00:00 6 Agosto 2013

Ultimissime sulla settimana di Ferragosto

L'influenza dell'anticiclone dovrebbe risultare determinante soprattutto per il tempo del centro-sud, mentre il nord potrebbe essere abbracciato a tratti da correnti umide e più instabile di origine atlantica.

Saranno le Alpi, i settori a maggior rischio di sperimentare le condizioni più variabili durante la settimana di Ferragosto, a causa di una maggiore ingerenza dei vortici depressionari in approfondimento sull’Atlantico che, con la stagione ormai lentamente avviata verso una parabola discendente, provano ad inserirsi almeno sul centro Europa, sino ad arrivare ad abbracciare almeno marginalmente il nostro settentrione e determinandovi così annuvolamenti e qualche fenomeno.

Non dovrebbero invece esserci problemi per il nostro centro-sud, protetto quasi ermeticamente sino a venerdì 16 dall’anticiclone, sia pure in un contesto termico meno rovente rispetto alle giornate che stiamo vivendo. 

I disturbi al nord potrebbero essere solo l’inizio di un periodo di variabilità più spiccata, in grado di coinvolgere parzialmente dal fine settimana 17-18 agosto, anche le regioni centrali del versante adriatico e marginalmente la dorsale appenninica, grazie ad alcune infiltrazioni di aria più fresca da nord-ovest.

In altre parole, soprattutto dalla terza decade del mese, i corpi nuvolosi atlantici potrebbero prendere coraggio, raggiungendo il settentrione con sempre maggiore rilevanza, tuttavia per la settimana di Ferragosto non ci attendiamo certo disturbi tanto rilevanti. 

Riassumendo ci dovrebbe essere un primo modesto passaggio alpino tra mercoledì 14 e un secondo per il giorno di Ferragosto, sempre per le Alpi, con brevi acquazzoni alternati a schiarite.

Un passaggio un po’ più intenso potrebbe intervenire sabato 17 con rovesci o temporali sparsi su Alpi, Prealpi e probabilmente poi Triveneto, in discesa domenica 18 verso il medio Adriatico, accompagnato da un modesto calo termico e da un rinforzo dei venti.

Insomma per ora nulla di drammatico e sole prevalente. Seguite però gli aggiornamenti!

 

Autore : Alessio Grosso