00:00 26 Marzo 2005

Ultimissime Pasqua e Pasquetta: dove pioverà di più?

Ecco il tempo nel dettaglio per la due-giorni pasquale.

*** NORD ***

PASQUA
Condizioni del cielo: nuvolosità compatta e ben organizzata ovunque; qualche cenno di schiarita a partire dal tardo pomeriggio su Liguria, Piemonte, Lombardia.
Precipitazioni: piogge inizialmente a carattere sparso, in graduale intensificazione fino a divenire diffuse e di moderata intensità, più longeve e abbondanti su Spezzino, Carso e Udinese. Le precipitazioni, inizialmente importanti anche sulle zone pianeggianti di Piemonte e Lombardia, andranno ad esaurirsi a partire da ovest già da metà giornata; il miglioramento progredirà lentamente da ovest verso est, esaurendosi sul Triveneto nella notte su lunedi.
Quota-neve: 1900-2100 metri.
Venti: rinforzo del vento di caduta dagli Appennini sull’Emilia Romagna; per il resto ventilazione debole.
Temperature: stazionarie.

PASQUETTA
Condizioni del cielo: al mattino ampie aperture ovunque; al pomeriggio fioritura di nuovi addensamenti, che saranno più compatti sul Nord-Ovest e sul Friulano.
Precipitazioni: mattinata asciutta; a seguire instabilizzazione dell’aria e acquazzoni possibili a macchia di leopardo un po’ su tutto il settore alpino (maggiori probabilità per Piemonte e Lombardia), con coinvolgimento maggiore del Friuli Venezia Giulia.
Quota-neve: oltre i 2200-2300 metri.
Venti: deboli settentrionali sul settore alpino; altrove addirittura assenti.
Temperature: in lieve aumento.

*** CENTRO ***

PASQUA
Condizioni del cielo: dalle prime ore del mattino nuvolosità compatta e ben organizzata in estensione da NW a SE su tutte le regioni; schiarite sull’Alta Toscana a partire dalla tarda serata. Soleggiato sulla Sardegna.
Precipitazioni: in rapida estensione da NW verso SE nel corso della mattinata, con coinvolgimento maggiore del settore tirrenico. Le piogge risulteranno sporadiche e di carattere sparso sul versante adriatico, diffuse ma di debole intensità nelle zone interne e di intensità moderata sui versanti occidentali. Gli accumuli maggiori sono previsti su Alta Toscana, Valdarno e Versilia.
Quota neve: 1900-2100 metri.
Venti: moderati meridionali sul settore tirrenico, libeccio in rinforzo sulla dorsale appenninica, altrove deboli.
Temperature: in diminuzione.

PASQUETTA
Condizioni del cielo: schiarite in estensione a tutti i settori a partire dalle prime ore dell’alba; dal primo pomeriggio sviluppo di nubi cumuliformi sulla dorsale appenninica con coinvolgimento marginale dei litorali. Velature in arrivo dal tardo pomeriggio sui cieli della Sardegna.
Precipitazioni: in mattinata ultimi piovaschi sui litorali tirrenici; a seguire acquazzoni a macchia di leopardo possibili un po’ ovunque nelle zone interne.
Quota-neve: spruzzate di neve solo sulle cime più alte dell’Appennino.
Venti: occidentali in progressiva attenuazione.
Temperature: in lieve ripresa nei valori diurni.

*** SUD ***

PASQUA
Condizioni del cielo: nuvolosità compatta su tutta la regione al mattino, in graduale sfrangiamento nel corso del pomeriggio con ampia schiarite su Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Precipitazioni: in mattinata coinvolto quasi tutto il settore, ad esclusione del Molise, della Calabria meridionale e di gran parte della Sicilia. Nel corso del pomeriggio instabilità sulla fascia litoranea tirrenica, sul Golfo di Taranto e sul Messinese. In serata migliora ovunque, tranne che sul litorale campano, dove continuerà a piovere, anche se debolmente.
Venti: forti meridionali sul Salento; moderati di libeccio sulla dorsale appenninica e occidentali sulla Sicilia; altrove deboli.
Temperature: in diminuzione, più sensibile nel corso della serata.

PASQUETTA
Condizioni del cielo: irregolarmente nuvoloso su Campania, Molise, Puglia e Calabria tirrenica.
Precipitazioni: piovaschi possibili un po’ ovunque sui settori litoranei e sublitoranei di Campania, Molise, Calabria tirrenica e Salento. Non si escludono piogge anche sulle Murge.
Venti: in attenuazione ovunque, fuorché sulla dorsale appenninica calabra, dove i venti soffieranno forti da ovest.
Temperature: in ulteriore calo, specie nei valori minimi.
Autore : Emanuele Latini