00:00 18 Luglio 2017

ULTIMISSIME DELLA SERA: uno sguardo al passaggio PERTURBATO nell’ultima decade di luglio

Una intensa perturbazione estiva potrebbe interessare il nostro Paese da lunedì 24 luglio in avanti. A che punto siamo con la previsione? Uno sguardo all'evoluzione del tempo in Europa dalla prossima settimana.

Superata la fase di tempo STABILE e caldo relativa alla settimana corrente, l’arrivo del prossimo lunedì segnerà un cambio di circolazione abbastanza importante che potrebbe riportare l’instabilità e con essa una sostanziale interruzione dell’ondata di caldo su gran parte del nostro Paese. A livello sinottico ritroveremo infatti una vistosa circolazione depressionaria che già dalla seconda metà della settimana corrente, andrà ad impadronirsi dei settori ovest Europei, laddove prevediamo una accentuazione dell’attività temporalesca. Questa depressione scatena dinanzi a sé un richiamo di correnti molto calde di origine subtropicale africana, queste stesse correnti che garantiranno sul bacino centrale del Mediterraneo la parentesi di FORTE CALURA attesa nel breve termine. 

La spinta della figura depressionaria sul nostro territorio nazionale si farà sentire con i primi temporali previsti al nord da giovedì 20 luglio in avanti, temporali che andranno a colpire soprattutto la fascia alpina e prealpina, interessando anche alcuni tratti della pianura piemontese ed alto lombarda. Questa attività temporalesca dovuta ad un coinvolgimento marginale delle regioni settentrionali da parte del ramo ascendente della depressione franco-iberica, dovrebbe rinnovarsi giornalmente almeno sino a domenica 23 luglio, con qualche episodio anche di forte intensità. Da notare come in questa fase si consumerà anche l’apice della calura sulle regioni dell’Italia centrale e meridionale, con valori che potrebbero ancora una volta sfiorare la soglia dei 40°C. 

Con l’esordio della prossima settimana (lunedì 24), ecco farsi strada il cuore della depressione con il relativo carico d’aria fredda sui settori centrali d’Europa ed in parte sul Mediterraneo. Ancora INCERTA la traiettoria della depressione sul suolo europeo, al vaglio dei modelli due possibilità; un percorso più orientale con fenomeni che andrebbero ancora a privilegiare le regioni di nord-est ed i versanti adriatici (prob 60%) oppure un affondo più "occidentale", in grado di coinvolgere anche i settori tirrenici ed il nord-ovest (prob 40%). Con l’accorciarsi della distanza previsionale sapremo fornirvi qualche indicazione più precisa sulla localizzazione dei fenomeni, in merito alle tempistiche l’evoluzione sembra invece già abbastanza inquadrata, con una parentesi di tempo instabile che si manifesterebbe nel periodo compreso tra lunedì 24 e giovedi 27 luglio, seguito da un netto raffreddamento e l’interruzione del caldo su gran parte del nostro territorio nazionale. 

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Autore : William Demasi