00:00 16 Aprile 2015

Ultimissime della sera: ritorno dell’instabilità nel weekend, incertezza a lungo termine

Uno sguardo all'evoluzione atmosferica attesa tra la seconda e la terza decade di aprile lungo lo stivale italiano. Abbiamo delle novità?

Situazione attuale: l’anticiclone esaurisce la propria forza ed i cieli sul nostro Paese si riempono di nuvolosità sparsa ad iniziare dai settori più occidentali, la ventilazione tende a ruotare dai quadranti meridionali, evidenziando un calo graduale della pressione responsabile di un cambiamento più deciso delle condizioni atmosferiche relative alla giornata di domani, venerdì 17 aprile. Tempo buono resiste su parte delle regioni centrali ed il Mezzogiorno italiano. Temperature molto miti su tutto il Paese.

Imminente cambiamento delle condizioni atmosferiche; cosa dobbiamo attenderci nelle prossime ore?

Dopo un lungo periodo di anticiclone e clima secco, l’Italia sarà ben presto interessata dal transito di un sistema frontale che entro la giornata di domani, venerdì 17 aprile, riguarderà in primis le regioni settentrionali, poi anche parte di quelle centrali con una estensione dell’instabilità che riuscirà persino a lambire i settori centro-meridionali entro lunedì 20 aprile. Dopo diversi giorni di anticiclone, tornerà quindi la pioggia anche sui settori nord-occidentali del Paese. Non avremo a che fare con accumuli precipitativi importanti, quanto più di un break isolato e probabilmente seguito da un’altra fase abbastanza prolungata di ventilazione settentrionale secca e mite.

Tra martedì 21 e mercoledì 22, l’aria più fredda di origine nord-est europea riuscirà a penetrare sin verso i settori centro-orientali del Mediterraneo, portando un po’ di instabilità anche al mezzogiorno d’Italia, mentre al centro ed al nord (Sardegna compresa) il tempo andrà nuovamente migliorando a causa della persistenza di un’area anticiclonica sui settori occidentali d’Europa. Come abbiamo anticipato, questa figura barica obbligherà ancora una volta il nostro Paese a ricevere una circolazione settentrionale di venti.

Medio e lungo termine: abbiamo qualche novità?

Relativamente alla parte finale di aprile, un’area modesta di alta pressione sembrerebbe prendere il sopravvento, traghettandoci sin verso la fine della mensilità senza che sull’Italia possano intervenire grandi novità. L’avanzamento del periodo stagionale dovrebbe/potrebbe comunque favorire una progressiva perdita d’importanza delle masse d’aria fredda che dall’Europa nord-orientale ancora riescono a spingersi sino al Mediterraneo. A quel punto un cambio di pattern con il ritorno ad una circolazione più occidentale di venti, potrebbe essere auspicabile anche se non ancora certa.

Autore : William Demasi