00:00 18 Agosto 2015

Ultimissime della sera: ritorna l’anticiclone delle Azzorre nella terza decade di agosto?

Le ultime previsioni in nostro possesso regalano enfasi ad una nuova parentesi anticiclonica sull'Europa tra la terza decade di agosto e la prima decade di settembre. Vediamo nel dettaglio quale potrebbe essere la linea di tendenza e se potranno esserci delle scappatoie a questa situazione.

Situazione attuale: una nuova circolazione di bassa pressione si avvicina allo stivale italiano, con la nuvolosità che nel corso del giorno è andata aumentando sulle regioni settentrionali del Paese, laddove abbiamo avuto anche qualche temporale sparso tra l’Appennino e le pianure. Tempo migliore altrove, con atmosfera ventilata e clima mite. Condizioni gradevoli di caldo durante le ore centrali, più fresco nelle ore serali/notturne.

Ancora un po’ di instabilità.

Nelle prossime ore un nuovo passaggio temporalesco coinvolgerà i settori settentrionali del Paese ed una parte delle regioni centrali, portando una nuova flessione della colonnina di mercurio. I fenomeni più consistenti sono attesi sulla Liguria e la Toscana, laddove potrebbero verificarsi alcuni temporali di forte intensità. Tempo in peggioramento anche al centro-sud ma con effetti che in termini di precipitazioni saranno più limitati.

Si attenua l’anticiclone sulla Penisola Scandinava.

Nei prossimi giorni la cellula autonoma di alta pressione sulla Penisola Scandinava andrà esaurendosi con gradualità, riassorbita dalle masse d’aria più fresca che lentamente ne eroderanno il tessuto. Si conclude infatti il forcing meridiano che ha portato all’isolamento di questa bolla di calore su latitudini così elevate. Le conseguenze su macroscala sono state rilevanti, a tal punto da poter affermare con ragionevole certezza che senza l’intervento di questo anticiclone, la crisi dell’estate sul Mediterraneo non sarebbe mai potuta verificarsi, quantomeno non con questa velocità e questa efficacia.  

Adesso che l’anticiclone andrà lentamente esaurendosi, le pedine bariche andranno riacquistando la loro postazione abituale e questo significherà essenzialmente un ripristino graduale delle condizioni anticicloniche sul Mediterraneo e la bassa Europa ed il consolidamento di una circolazione ciclonica alle elevate latitudini.

Esiste tuttavia un magine di incertezza per quanto riguarda la giornata di lunedì 24 agosto, quando l’avanzamento di una depressione dalla Penisola Iberica alla Francia, potrebbe portare un’ultima sventagliata di temporali sulle regioni del NORD. A tal proposito urgono ulteriori conferme. 

Lungo termine: ritorna l’anticiclone?

Il ritorno dell’alta pressione sul Mediterraneo, rappresenta uno scenario attualmente previsto sia dal centro di calcolo europeo, sia dal collega americano. Questa sera da ambo i modelli ritroviamo una previsione sostanzialmente ALLINEATA su questo scenario.

Autore : William Demasi