00:00 11 Febbraio 2015

Ultimissime della sera: prossimo weekend con probabile ritorno della neve al nord, poi…

La stagione invernale 2014-2015 potrebbe continuare a far parlare di se anche nelle prossime giornate, mancheranno episodi di freddo realmente eccezionali, ma sul nostro paese continuerà a piovere e nevicare con una certa frequenza. L'inverno prende le sue rivincite ormai giunto in zona cesarini.

Situazione attuale: una giornata di grande anticiclone con annuvolamenti generalmente scarsi. Qualche addensamento più compatto soltanto sulle regioni meridionali, associato a qualche isolato piovasco. Altrove tempo buono e ventilazione calma, formazione di inversioni termiche nottetempo ed al primo mattino sulle pianure e nelle valli. Temperatura addolcita durante le ore pomeridiane.

Avviati verso un nuovo cambiamento atmosferico.

L’alta pressione porta con sè condizioni atmosferiche dal vago sapore primaverile che in questi ultimi due giorni caratterizzano alcuni settori italiani, soprattutto quelli del settentrione e del versante tirrenico. Ben presto dovremo fare i conti con una nuova controffensiva generata da un vero e proprio "strappo" al tessuto anticiclonico, un corridoio che andrà scavandosi grazie all’intervento dell’aria fresca/fredda nord-atlantica che tornerà ad interessarci già a partire da venerdì 13.

Il primo obiettivo di questa ondata d’instabilità, sarà costituito dalle regioni settentrionali del Paese che incorreranno in un peggioramento generalizzato delle condizioni atmosferiche già da venerdì 13 febbraio, concretizzandosi ancor di più nel corso del fine settimana, quando la NEVE potrebbe tornare a proporsi sul Piemonte e la Lombardia sino a quote pianeggianti.

Come anticipato dal modello americano, anche il centro di calcolo inglese prevede la formazione di un’area anticiclonica "ibrida" centrata sui settori nord-orientali europei, la quale tuttavia avrebbe scarse ripercussioni sullo stato del tempo italiano. Il flusso perturbato di origine nord-atlantica sarebbe tuttavia costretto a raggirare il muro creato dall’aria fredda di origine continentale, puntando dritto verso il Mediterraneo centrale, laddove il nostro territorio ne verrebbe interessato sin verso martedì 17 febbraio.

In seguito pare confermata una previsione di rimonta anticiclonica che riguarderebbe soprattutto i settori centrali ed occidentali dell’Europa. Al suo interno vengono stimati valori di pressione particolarmente elevati, sino a 1035hpa. In area mediterranea verrebbe preservata una circolazione depressionaria con possibilità di precipitazioni soprattutto sui settori centrali e meridionali italiani, inclusa la Sardegna.

Previsione in aggiornamento con nuove mappe e commenti.

Autore : William Demasi