00:00 14 Marzo 2017

ULTIMISSIME DELLA SERA: prosegue una primavera senza grossi scossoni, tuttavia…

L'alta pressione sempre protagonista del tempo sul nostro Paese e sui settori meridionali d'Europa; un cambiamento verso condizioni atmosferiche più instabili non prima della terza decade marzolina.

Situazione attuale: una figura d’alta pressione rinforza sui settori più occidentali d’Europa, portando con sè un aumento delle temperature in quota associate a condizioni atmosferiche sempre più stabili. La giornata odierna, martedì 14 marzo, non ha avuto alcun grosso scossone, qualche annuvolamento alto e sottile ha interessato il settentrione, senza alcuna conseguenza significativa, altrove il sole come protagonista assoluto della scena. Ventilazione debole, valori termici in rialzo sia al suolo che soprattutto in quota. 

Rinforzo dell’alta pressione sull’Italia; ecco cosa dovremo aspettarci sul nostro Paese da qui a venerdì 17 marzo.

Nel breve termine assisteremo al rinforzo dell’alta pressione sull’Europa centrale e sul bacino centrale del Mediterraneo, laddove riscontreremo condizioni atmosferiche assai stabili. I valori termici in quota saranno piuttosto elevati e questo potrebbe determinare la formazione di addensamenti nuvolosi sparsi, concentrati soprattutto sui settori dell’alto Tirreno e sul Mar Ligure tra giovedì 16 e venerdì 17. Altrove condizioni di tempo buono e soleggiato, valori termici ovunque miti e ventilazione debole. 

WEEKEND: un po’ di nuvolosità sui versanti occidentali, altrove ancora bel tempo. 

Con l’arrivo del fine settimana (sabato 18 – domenica 19), tenderà a verificarsi un lieve cedimento barico sul centro Europa e sul Mediterraneo, il baricentro dell’alta pressione lo ritroveremo a cavallo tra l’oceano Atlantico e la Penisola Iberica, laddove riscontreremo le condizioni atmosferiche più stabili. 

Il tempo di casa nostra sarà influenzato dal persistere di una risacca di venti meridionali che accumuleranno nubi dense sottocosta lungo i versanti tirrenici, senza precipitazioni significative, mentre la coda di qualche sistema frontale potrebbe influenzare il tempo dei settori alpini confinali con qualche nevicata.

Valori termici ancora ovunque miti

LUNGO TERMINE: verso standard atmosferici più INSTABILI? 

Viene questa sera messo in evidenza l’entrata in gioco di una PERTURBAZIONE sul Mediterraneo da martedì 21 marzo in avanti. Una vera e propria saccatura che sarebbe in grado di portare una fase di MALTEMPO dapprima sui versanti occidentali ed al settentrione, poi anche sul Mezzogiorno e sulle adriatiche. 

Andrà davvero così?

Seguite gli aggiornamenti. 

Autore : William Demasi