00:00 1 Agosto 2017

Ultimissime della sera: prima il GRANDE CALDO, poi forse l’instabilità per alcune regioni

Una figura di ALTA pressione porta con sé temperature assai elevate che interesseranno gran parte del nostro Paese sino alla prima metà della prossima settimana. Un cambiamento possibile da martedì 8 agosto in avanti ad iniziare dalle regioni settentrionali.

Entriamo ormai nel vivo dell’ondata di caldo ampiamente preannunciata già da diversi giorni. Come era previsto, i valori termici appaiono in sensibile rialzo e ritroviamo il nostro Paese a fare i conti con temperature che nelle zone interne si sono portate già OLTRE i +40°C. Allo stato attuale delle cose, nel periodo compreso tra mercoledì 2 agosto e sabato 5, abbiamo tutti i presupposti per abbattere qualche record di caldo, soprattutto nelle aree interne delle regioni centrali. A livello del suolo i prossimi giorni saranno quindi molto difficili da sopportare, nelle zone interne il caldo ancora con punte superiori ai +40 gradi, lungo le coste valori termici inferiori ma alti tassi di umidità relativa con sensazione di disagio da afa. Qualche temporale in questa fase atmosferica sarà possibile esclusivamente lungo la fascia alpina confinale, altrove la stabilità dovuta alla presenza massiccia d’aria calda in quota, garantirà condizioni assolute di stabilità. 

L’attenuazione dell’alta pressione inizierà a manifestarsi soltanto sul finire della prima decade di agosto, ritroveremo una figura depressionaria sull’ovest Europa che tenterà in ogni modo possibile di crearsi un varco sui settori centrali europei ed in parte sul bacino del Mediterraneo. Le ultime linee di tendenza messe in luce dai modelli sembrano positive sulla buona riuscita di un break alla calura messo in luce dai modelli tra martedì 8 agosto e giovedì 10, i dubbi circa la veridicità di una tale evoluzione restano però ancora molti. Allo stato attuale non possiamo infatti spendere molte parole riguardo quella che sarà l’effettiva resistenza dell’alta pressione sul Mediterraneo, un dettaglio di fondamentale importanza al fine di stabilire con quale efficacia il fronte perturbato riuscirà a penetrare sul Mediterraneo a seguito di un periodo caldo così vigoroso come quello attuale. 

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Autore : William Demasi