Ultimissime della sera: nuova parentesi di tempo PERTURBATO nel weekend

L’aria fredda ed instabile oceanica continuerà ad affluire sull’Europa e sul Mediterraneo anche nel prossimo futuro, inframezzata di tanto in tanto con qualche parentesi di tempo più stabile segnatamente sulle regioni meridionali, laddove inizieranno a farsi sentire gli aumenti della temperatura portati dai venti tiepidi proventi dal nord Africa. A livello sinottico la circolazione continuerà tuttavia a restare lontana da standard di effettiva stabilità, gli occhi sono tutti puntati alla perturbazione attesa nel prossimo weekend prevista interessare dapprima il nostro settentrione (domenica 11) poi anche le regioni centrali e meridionali tra lunedì e martedì prossimo. 

Ad essere sinceri, sulle regioni del nord e sui versanti del medio ed alto Tirreno la circolazione continuerà a risentire oltremodo dei flussi umidi di estrazione Mediterranea che sui settori esposti accumuleranno molta nuvolosità con cieli spesso e volentieri uggiosi. Soprattutto al nord le precipitazioni non saranno escluse neppure sabato, anche se dovremo aspettare la festività domenicale per avere un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche con rovesci di pioggia intensi ed anche temporali.

Lunedì si farà sentire chiaramente la nuova ingerenza d’aria fredda in quota con temporali pronti a manifestarsi soprattutto sui settori tirrenici e le regioni occidentali. 

Poche speranze di tempo stabile anche a lungo termine; attorno la metà del mese appare probabile una nuova rotazione del vento dai quadranti meridionali, la conseguente impennata della temperatura sul Mezzogiorno ed infine l’ennesima perturbazione a chiudere un ciclo fatto di effimeri promontori anticiclonici alternati a fasi di tempo perturbato: gran parte del mese sembra intenzionato a proseguire su questi standard. 

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Autore : William Demasi