Ultimissime della sera: molto fresco sino a mercoledì 16, poi…
Confermata l'instabilità sulle regioni centro-meridionali (versanti adriatici) almeno sino a martedì 15 marzo. In seguito sperimenteremo un graduale rinforzo dell'alta pressione che inizierà ad invadere il nostro Paese partendo dai settori più occidentali.
Situazione attuale: una circolazione d’aria instabile ancora interessa il nostro territorio italiano, distribuendo nuvolosità e precipitazioni occasionali soprattutto sui settori meridionali del nostro Paese. Diminuisce in parte il flusso d’aria più fredda diretto al nostro Paese, le temperature accennano pertanto ad una timida risalita, agevolata anche dal vivace irraggiamento solare della mensilità marzolina. La ventilazione risulta prevalentemente nord-orientale, con rinforzi sulle regioni centrali e settentrionali tirreniche. Vento ancora proveniente dai quadranti meridionali sul nostro Mezzogiorno.
Flusso d’aria fredda continentale sull’Italia.
Nei prossimi giorni il nostro Paese verrà interessato da una circolazione d’aria abbastanza fredda ed instabile di origine orientale europea. L’anticiclone delle Azzorre, "rintanato" sui settori occidentali d’Europa, non riuscirà a coinvolgerci direttamente, agevolando di riflesso la preservazione della circolazione instabile sopraccitata. Le temperature saranno ancora complessivamente inferiori alle medie del periodo, soprattutto lungo i versanti adriatici.
Dove si concentrerà l’instabilità?
Relativamente al tempo dei prossimi giorni, uno degli elementi di maggior interesse è rappresentato dalla migrazione del "fulcro", cioè del centro motore delle depressioni dai settori settentrionali ed occidentali italiani a quelli meridionali ed orientali. In buona sostanza il maltempo si concentrerà soprattutto al centro-sud e le precipitazioni interesseranno con maggiore frequenza i versanti adriatici delle regioni centrali e meridionali. Al nord e lungo i versanti tirrenici maggiori schiarite soleggiate ed un clima un po’ più mite.
Nel weekend il picco del maltempo sulle regioni centro-meridionali.
Per quanto concerne il Mezzogiorno italiano, l’apice dell’instabilità si manifesterà nel prossimo fine settimana. Sabato 12 e domenica 13 marzo avremo infatti una vistosa circolazione di bassa pressione con perno tra il Canale di Sicilia ed il mar Ionio, apportatrice di rovesci e temporali soprattutto su Sicilia, basso Tirreno, medio e basso versante adriatico.
Medio e lungo termine: la riscossa dell’alta pressione?
Volgendo lo sguardo alla seconda metà di marzo, viene confermato dal modello europeo il rinforzo graduale dell’alta pressione che dai settori più occidentali d’Europa tenderebbe ad espandersi gradualmente verso est, sino ad interessare anche il nostro Paese. In virtù di questo rinforzo dell’alta pressione in ambito europeo e mediterraneo, il periodo compreso tra mercoledì 16 e domenica 20 marzo, sarebbe caratterizzato da una graduale risalita della temperatura accompagnata da condizioni atmosferiche più stabili.
Conferme o smentite nei prossimi aggiornamenti.
Autore : William Demasi