Ultimissime della sera: la strada verso l’autunno ancora piena di ostacoli

Trascorrono i giorni ma vi sono poche novità su quelle che saranno le caratteristiche della circolazione atmosferica europea in questa parte conclusiva di agosto; nell’ambito dell’area mediterranea, saranno ancora gli anticicloni ad imporre con decisione la propria autorità. Ritroveremo due "gocce" d’aria più fresca rispettivamente collocate ad ovest del Portogallo e sulla Penisola Balcanica, avranno un’influenza marginale sul tempo del nostro Paese che sino al termine di agosto ricadrebbe sotto l’influenza dell’anticiclone.

Soltanto trra martedì 29 e mercoledì 30 agosto, il modello europeo conferma episodi sporadici di instabilità che potranno verificarsi durante le ore più calde del giorno sull’Appennino meridionale.

A livello generale, spingendo il nostro sguardo a LUNGO TERMINE, troviamo la previsione del modello europeo ancora orientata verso scenari di ANTICICLONE e pertanto con pochi scossoni ed uno standard dichiaratamente estivo che si dilungherebbe anche nei primi giorni del nuovo mese, settembre.

Osservando il disegno barico su di una scala più ampia, potremo tuttavia osservare il consolidamento di una grande saccatura sull’Europa occidentale che in pochi giorni arriverebbe ad esporre le regioni settentrionali ad un cambiamento del tempo verso scenari atmosferici instabili.

Questa nuova soluzione proposta dal modello europeo, in netta controtendenza con quello che invece era stato prospettato negli aggiornamenti di appena 24 ore fa, denuncia ancora una grande confusione tra i modelli, anche se appare ormai chiaro come la prima decade di settembre dovrebbe porre le basi per un cambiamento più deciso delle condizioni atmosferiche sul Mediterraneo e l’avvio delle prime dinamiche instabili dal sapore tardo estivo/autunnale. 

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Autore : William Demasi