00:00 2 Dicembre 2016

Ultimissime della sera:la riscossa dell’anticiclone nella prima metà di dicembre

L'aggiornamento serale del modello europeo CONFERMA una fase di tempo anticiclonico sull'Europa in questa prima metà di dicembre. Vediamone assieme le caratteristiche salienti ed il comportamento del tempo sul nostro stivale.

Situazione attuale: la nostra penisola viene ancora interessata da una modesta figura di alta pressione che ha garantito anche per oggi, venerdì 2 dicembre, condizioni atmosferiche abbastanza stabili. Abbiamo tuttavia avuto a che fare con della nuvolosità che ha interessato soprattutto i versanti tirrenici ed il mar Ligure, laddove la giornata è risultata irregolarmente nuvolosa. Le condizioni atmosferiche migliori sulla Valpadana e lungo i versanti adriatici. Valori termici piuttosto miti sia al suolo che in quota.

Rinforzo dell’alta pressione sull’Europa: vediamone insieme le ragioni.

Dicembre è il mese dell’anno caratterizzato dalla durata del giorno più corta, l’inclinazione dei raggi solari determina una normale evoluzione della circolazione atmosferica dagli standard tipici dell’autunno verso quelli tipici dell’inverno. Alle elevate latitudini subentra infatti la lunga notte polare e le temperature tendono a scendere sino a valori di grande gelo. L’aumento del gradiente tra Polo ed Equatore può tuttavia giocare brutti scherzi; le fasce delle latitudini subtropicali possono infatti ancora risentire di un eccesso di calore che, trovando libero sfogo alle medie latitudini, possono portare alla formazione di figure altopressorie piuttosto tenaci.

Uno di questi anticicloni interesserà l’Europa in questa prima metà di dicembre, "gonfiato" dalle masse d’aria molto miti di estrazione subtropicale oceanica che promettono di interessare l’Europa centrale ed occidentale in questa prima metà di dicembre. Nel periodo compreso tra lunedì 5 e sabato 10 dicembre l’andamento termico potrebbe risultare particolarmente mite su Penisola Iberica, Francia, Regno Unito ed Italia. L’azione instabile portata dalle masse d’aria fredda provenienti dall’artico interesserà le aree orientali del continente.

Focus ITALIA: cosa dovremo aspettarci in questa prima metà di dicembre?

Sicuramente un tipo di tempo più tranquillo rispetto quanto sperimentato nelle scorse mensilità, l’alta pressione garantirà infatti condizioni atmosferiche piuttosto stabili. Nel periodo compreso tra lunedì 5 dicembre e mercoledì 7 troveremo i massimi anticiclonici collocati sull’Europa orientale e sui Balcani, la ventilazione in ambito italiano sarà da nord-est e questo dovrebbe preservare un profilo termico un po’ più fresco con nuvolosità presente su Valpadana e regioni adriatiche, maggior soleggiamento al nord e sulle tirreniche.

Da giovedì 8 dicembre in avanti, coerentemente con l’ulteriore apporto d’aria mite di estrazione subtropicale e lo spostamento dei massimi anticiclonici sul Mediterraneo centrale potremo sperimentare un addolcimento ulteriore delle temperature ed una blanda risacca meridionale che tornerebbe ad accumulare nuvolosità lungo i versanti tirrenici.

Nuovi apporti di PIOGGIA potrebbero infine intervenire con l’inizio della seconda decade di dicembre grazie all’avvicinarsi di alcune perturbazioni provenienti dall’oceano Atlantico.

Come anticipato, sul fronte delle TEMPERATURE abbiamo poche novità di rilievo; la colonnina di mercurio si manterrà infatti su valori miti su gran parte del periodo preso in esame.

Seguite gli aggiornamenti.

Autore : William Demasi