00:00 31 Agosto 2015

Ultimissime della sera: la perturbazione spartiacque tra estate ed autunno

Avviati ormai verso un declino dell'anticiclone sul Mediterraneo, ben presto un sistema frontale veicolante aria più fresca di origine settentrionale europea, farà breccia sull'Europa ed il Mediterraneo. Diversi temporali in vista anche sull'Italia.

Situazione attuale: ancora una splendida giornata di sole lungo tutto il nostro Paese, con temperature generalmente attestate su valori moderati/intensi di caldo. I picchi più elevati nelle zone interne e lontane dal mare, valori più contenuti lungo le coste. Ventilazione ancora moderata a regime di brezza, mari poco mossi. Qualche velatura in serata che si affaccia ai settori alpini più occidentali. 

Declino anticiclonico. 

Che ormai l’estate non abbia più la verve delle settimane scorse, lo si intuisce non solo dalla diminuita potenza solare ma anche dalla rapidità con la quale strutture anticicloniche tenaci come quella di queste giornate, lascino spazio all’intervento di masse d’aria più fresche veicolate da strutture cicloniche anche organizzate, senza che queste ultime trovino alcun tipo di resistenza. Pur non essendo ancora interessati da una vera e propria perturbazione, la giornata di domani, martedì primo settembre, per alcune delle nostre regioni trascorrerà sotto le avvisaglie di un declino anticiclonico che consentirà un primo passaggio temporalesco atteso mercoledì 2 settembre sulle regioni settentrionali, ma in rapida espansione anche al resto del Paese.

La fase instabile della prima decade di settembre: dinamiche e prospettive. 

L’intensa depressione prevista sull’Europa in questa prima decade di settembre, metterà in gioco per la prima volta dopo molte settimane, una massa d’aria di origine artica. Nel suo scivolamento verso i settori meridionali d’Europa, questa massa d’aria sarà favorita dall’anticiclone delle Azzorre in posizione defilata sull’oceano Atlantico. La figura di bassa pressione avrà notevoli difficoltà a progredire verso l’Europa ed il Mediterraneo centrale, lo farà soltanto con lentezza. Le ripercussioni instabili lungo il nostro territorio saranno pertanto diluite nello spazio di alcune giornate.

I primi temporali mercoledì 2 settembre sulle regioni settentrionali, in rapida estensione verso il centro italia nelle giornate di giovedì 3 e venerdì 4 settembre, con l’arrivo del weekend temporali in arrivo anche sulle regioni di mezzogiorno. Progressivo calo della temperatura su tutto il nostro territorio, più sensibile soprattutto sulle regioni dell’Italia settentrionale, ventilazione ovunque in aumento.

Uno sguardo al lungo termine; cosa ci aspetta? 

Volgendo lo sguardo alle lunghe distanze previsionali, il centro di calcolo europeo mette in evidenza un nuovo tentativo dell’alta pressione africana di riportare stabilità sul Mediterraneo. Gli effetti di tale manovra appaiono sin da adesso poco convincenti ed anzi, un nuovo passaggio instabile espressamente diretto alle regioni settentrionali, sembrerebbe profilarsi già mercoledì 9 e giovedì 10 settembre. In questo frangente le temperature tornerebbero ad aumentare segnatamente sulle regioni centro-meridionali del Paese. 

Previsione da confermare.
 

Autore : William Demasi