00:00 17 Agosto 2015

Ultimissime della sera: l’incertezza previsionale nella terza decade di agosto

Una situazione atmosferica piuttosto complicata potrebbe caratterizzare la circolazione atmosferica relativa alla terza decade di agosto. Ecco cosa potremo aspettarci e quale potrebbe essere l'ipotesi evolutiva più probabile.

Situazione attuale: tende in parte a risolversi la situazione instabile/perturbata che ha interessato il Paese in questo scorcio di agosto. Annuvolamenti a tratti intensi ed associati a locali precipitazioni hanno comunque interessato alcune zone dell’Appennino, mentre lungo le coste il sole ha prevalso sulle nubi e la ventilazione è stata vivace, rendendo il clima gradevole. Sulle regioni settentrionali i venti iniziano già a ruotare dai quadranti meridionali, preannunciando l’avvicinamento all’Italia di una nuova depressione ricca d’aria fredda in quota. 

Nuovo passaggio temporalesco tra martedì 18 e mercoledì 19 agosto.

Già nelle prossime ore, una nuova circolazione depressionaria si avvicinerà a piccoli passi verso la nostra penisola Italiana ma il momento topico del passaggio frontale verrà consumato nella notte tra martedì 18 e mercoledì 19 agosto. Un sistema frontale di tipo freddo, apporterà nuove manifestazioni temporalesche dapprima concentrate sui versanti tirrenici ma in rapido spostamento verso est, con un parziale coinvolgimento dei settori di medio ed alto Adriatico, i temporali non mancheranno neppure sulla Valpadana. Altrove addensamenti nuvolosi di passaggio ma senza conseguenze precipitative, temperature in nuova flessione. 

Medio termine: ripristino di condizioni anticicloniche?

Relativamente al periodo compreso tra giovedì 20 e lunedì 24 agosto, sembrerebbero farsi strada sul nostro Paese condizioni nuovamente anticicloniche. In questo frangente le temperature raggiunte, benchè in salita rispetto ai valori attuali, non sarebbero più quelle registrate le settimane scorse. Il caldo risulterebbe soltanto moderato, seguito e preceduto dalle temperature fresche della nottata. 

Incertezza sul lungo termine: instabile o soleggiato?

Una situazione vaga ed indefinita si profila volgendo lo sguardo oltre la giornata di lunedì 24, quando una depressione molto intensa e vigorosa si avvicinerebbe al nostro stivale, arrivando a lambire i settori più occidentali.

Da questo punto in avanti i centri di calcolo previsionale si dividono in due grandi strade; la prima simpatizzante verso condizioni di alta pressione, propone l’evoluzione del sopraccitato sistema ciclonico appena a nord delle Alpi, con scarso o nullo coinvolgimento del Mediterraneo e proseguimento dell’estate accompagnata da temperature assai gradevoli. Il secondo scenario decisamente più instabile se non addirittura PERTURBATO, sarebbe foriero di intense precipitazioni concentrate soprattutto sui settori nord-occidentali della penisola. Quale di queste due ipotesi risulterà prevalicare sull’altra, al momento ancora non ci è dato di sapere. 

Seguite con attenzione i prossimi aggiornamenti. 

 

Autore : William Demasi