00:00 4 Luglio 2016

Ultimissime della sera: l’estate italiana alla riscossa sino a mercoledì 13 luglio, poi…

L'anticiclone continuerà ad interessare il nostro Paese nonchè l'area mediterranea, portando condizioni progressivamente più intense di caldo anche sul nostro Paese. Un cambiamento possibile da giovedì 14 luglio in avanti.

Situazione attuale: un’area d’alta pressione rinforza sul bacino del Mediterraneo, determinando anche sull’Italia condizioni di tempo stabile e caldo. Durante la scorsa notte, l’arrivo della Bora dai settori d’alto Adriatico sino alla Valpadana occidentale, ha portato con sè nuvolosità sparsa di tipo stratiforme che è andata poi dissolvendosi gradualmente, lasciando spazio al sole ed al caldo. Spunti temporaleschi si manifestano ancora sulle Alpi occidentali e sull’Appennino meridionale. Altrove è stato il regno incontrastato del sole e dell’estate. Ventilazione generalmente debole, rinforzi residui di Maestrale e Libeccio su Canale di Sicilia e Canale di Sardegna.

Nel regno dell’anticiclone, sole e caldo per quasi tutto il nostro Paese.

Il tempo previsto in Italia nelle prossime giornate, sarà come sempre caratterizzato dalla presenza di una vistosa area d’alta pressione che riguarderà praticamente tutto il bacino del Mediterraneo. A conti fatti stiamo commentando la distensione dell’anticiclone delle Azzorre che, presentando una roccaforte ideale a cavallo tra l’oceano Atlantico e la Penisola Iberica, viene "trascinato" verso i settori meridionali europei da un rinforzo deciso della corrente a getto che scorre vivace sui settori nord-occidentali europei.

Anticiclone sì, ma con qualche eccezione.

Un piccolo "strappo" al tessuto dell’anticiclone atteso a cavallo tra la giornata di giovedì 7 e quella di venerdì 8 luglio, quando alcuni limitati settori dell’Italia settentrionale (Alpi e Prealpi) torneranno ad essere visitati da locali manifestazioni temporalesche.

Il tempo previsto tra il termine della prima e l’esordio della seconda decade di luglio; ancora una "riscossa" dell’anticiclone sul Mediterraneo.

Con l’arrivo del prossimo weekend (sabato 9 – domenica 10) e poi ancor più dalla prossima settimana, il nostro anticiclone riceverà un’ulteriore contributo d’aria calda dalle origini subtropicali africane che riuscirà questa volta a spingersi sin verso le regioni settentrionali.

Tra domenica 10 e mercoledì 13 l’apice di calura sul bacino centrale del Mediterraneo, laddove vengono attualmente stimati valori termici attorno alla fatidica soglia dei +20°C alla quota di 850hpa. Trattasi quindi di una fase estiva che porterà con se valori termici di caldo INTENSO ma NON ECCEZIONALE che rientrano pertanto nella normalità climatica del periodo preso in esame.

LUNGO TERMINE: instabilità e FORTI temporali a partire dal nord? 

Infine una vistosa saccatura potrebbe essere trascinata sin verso i settori centrali d’Europa da un ramo molto attivo della corrente a getto. Ne potrebbe essere interessata anche l’Italia con un rapido peggioramento delle condizioni atmosferiche da giovedì 14 luglio in avanti. Tale linea di tendenza necessita ovviamente di ulteriori conferme.

Seguite gli aggiornamenti.

Autore : William Demasi