00:00 30 Luglio 2014

Ultimissime della sera: l’anticiclone tenterà almeno in parte di conquistare il Mediterraneo

Superate le ultime incertezze portate dalla depressione di questi ultimi giorni di luglio, il terzo mese estivo per eccellenza dovrebbe esordire almeno inizialmente sotto un tipo di tempo maggiormente improntato alla stabilità soprattutto al centro ed al sud. L'attivazione di un nuovo flusso di correnti meridionali porterà le temperature ad aumentare un po' ovunque lungo tutto il nostro territorio ma l'instabilità a tratti si farà viva sui settori settentrionali dello stivale.

Situazione attuale: giornata dal tempo incerto su quasi tutta la penisola. Il nostro territorio viene infatti attraversato da una circolazione chiusa di bassa pressione con perno sui settori centrali italiani. Annuvolamenti e precipitazioni si avvitano attorno alla depressione, interessando vaste porzioni di territorio. Fenomeni di instabilità sparsi qua e la, con temporali maggiormente presenti sui versanti orientali a scapito di quelli occidentali ove il tempo si avvia ad una lenta guarigione. Temperature inferiori alla media soprattutto nei valori massimi. Ventilato e fresco al nord, un po’ più caldo al centro ed al meridione.

Si ripristinano condizioni moderate anticicloniche al centro ed al sud, nuova instabilità in arrivo per alcuni settori del nord: una nuova circolazione di bassa pressione prenderà vigore nel primo fine settimana di agosto, portandosi dall’Europa occidentale verso i settori ovest mediterranei, laddove esplicherà una nuova azione instabile con effetti più circoscritti essenzialmente alle regioni del nord, mentre sul rimanente territorio italiano le condizioni risulteranno anticicloniche.

Aria calda di origine subtropicale e mediterranea verrà indotta a spingersi verso il Mediterraneo orientale, manifestandosi con la strutturazione di un’onda di calore. Col passare dei giorni i settori centrali e meridionali italiani ne verranno direttamente coinvolti, sperimenteranno condizioni più estive.

Un po’ ai margini di questo anticiclone ritroveremo le regioni settentrionali, spesso e volentieri alle prese con fenomeni d’instabilità portati dall’ingerenza d’aria fresca atlantica. In questo frangente i fenomeni temporaleschi interesseranno soprattutto Alpi, Prealpi e settori di pianura prospicienti mentre dovrebbero essere scongiurati temporali di genesi marittima.


In seguito cosa succederà?

Nel periodo compreso tra il 4 ed il 7 agosto l’anticiclone dovrebbe estendersi anche alle regioni settentrionali, regalando finalmente una parentesi estiva su ogni angolo di Paese. L’attenuazione seppur temporanea della corrente a getto sull’oceano, limiterebbe l’influenza della depressione ai soli settori europei occidentali, senza che essa possa più portare tangibili conseguenze sullo stato del tempo italiano.

La circolazione atmosferica tuttavia, seguiterebbe a restare mediamente occidentale
, limitando l’aumento della temperatura che di conseguenza sarebbe attestata sui valori tipici dell’estate ma senza alcun particolare eccesso. Una modesta componente calda africana resisterebbe solo sulle regioni del sud.

Le condizioni anticicloniche sembrerebbero mantenersi per gran parte della prima decade d’agosto. Per quanto riguarda il nord. andrà valutato con attenzione il comportamento delle depressioni sull’Europa occidentale.

Autore : William Demasi