00:00 1 Agosto 2016

Ultimissime della sera: l’anticiclone sino a giovedì 4 agosto, poi l’instabilità

L'incognita della depressione in arrivo sull'Italia a cavallo tra venerdì 5 agosto ed il fine settimana, in seguito ancora l'anticiclone.

Situazione attuale: aria un po’ più fresca in quota, determina ancora manifestazioni sparse di instabilità che quest’oggi si sono manifestate soprattutto nelle zone interne dell’Appennino centrale. Altrove tempo soleggiato e caldo, picchi elevati di temperatura che quest’oggi si sono manifestati segnatamente sul Mezzogiorno. Sui bacini occidentali abbiamo avuto un moderato rinforzo di Maestrale e Libeccio che ha portato con sè un’attenuazione della calura.

L’alta pressione sul bacino centrale del Mediterraneo sino a giovedì 4 agosto.

Nelle ultime 24 ore, una massa d’aria un po’ più fresca di origine oceanica, ha portato ulteriori manifestazioni di instabilità sovente a sfondo temporalesco che, nella giornata di ieri, domenica 31 luglio, ha riguardato le regioni dell’Italia settentrionale mentre quest’oggi ha invece interessato attenuata le zone interne dell’Appennino centrale.

A partire da domani, martedí 2 agosto, un nuovo rinforzo dell’alta pressione, chiuderà in fretta questa breve parentesi di tempo instabile e ventilato a favore di un nuovo aumento delle temperature, inoltre si faranno strada condizioni atmosferiche più stabili. Valori termici più elevati nella giornata di giovedì 4 agosto.

Uno sguardo al tempo atmosferico previsto nel WEEKEND; instabilità in arrivo al nord, poi forse anche al centro ed al sud.

Una figura piuttosto vistosa di bassa pressione, potrebbe far breccia sul bacino del Mediterraneo tra venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 agosto. Al momento esiste ancora una discrepanza di vedute abbastanza consistente tra i diversi modelli di previsione a nostra disposizione; l’ipotesi più probabile rimane tuttavia quella di un veloce passaggio instabile/perturbato che determinerebbe rovesci temporaleschi sparsi dapprima al nord, poi anche al centro. Seguirebbe una nuova rotazione del vento dai quadranti settentrionali ed un ribasso della temperatura abbastanza sensibile.

LUNGO TERMINE: riscossa anticiclonica, ma occhio alle manovre sull’oceano Atlantico.

Spostando il nostro sguardo al termine della prima decade di agosto, l’anticiclone mediterraneo tornerebbe a fare la voce grossa, ricacciando via dal nostro Paese gli influssi instabili oceanici a favore del clima caldo e della stabilità. Tale situazione potrebbe comunque NON avere garanzie di lunga durata, "minacciata" da nuove depressioni in arrivo dall’oceano, specialmente dalla seconda metà di agosto in avanti.

Seguite gli aggiornamenti.

Autore : William Demasi