00:00 29 Settembre 2014

Ultimissime della sera: il tramonto dell’alta pressione

Nei prossimi giorni la forte figura di alta pressione che ha regalato per l'Italia uno splendido fine settimana, andrà gradualmente perdendo colpi, sotto l'azione di una nuova figura d'instabilità questa volta proveniente dai quadranti occidentali. Vediamo nel dettaglio.

Situazione attuale: ancora una giornata di tempo buono su tutto lo stivale italiano. L’alta pressione ha garantito anche oggi una giornata di grande soleggiamento, restituendoci una parte finale di settembre all’insegna della stabilità. Le temperature risultano attestate su valori assai tiepidi sia al suolo che in quota, un po’ di nebbia ed alcuni banchi di foschia nottetempo ed al primo mattino sulle valli e le pianure.

L’anticiclone inizia a vacillare sull’Europa occidentale.

Il campo di pressioni alte e livellate che ci ha accompagnati durante l’ultimo fine settimana di settembre, tende ora a manifestare segni di cedimento a partire dai settori più occidentali di Europa e Mediterraneo. Una piccola smagliatura all’alta pressione determina un certo peggioramento delle condizioni atmosferiche sulle aree poco ad ovest dell’Italia, portando alla formazione di alcuni intensi temporali che tra oggi e domani, martedì 30 settembre, interesseranno le Baleari e la Francia meridionale. Sulle regioni settentrionali italiane e la Sardegna andrà aumentando la nuvolosità mentre l’instabilità potrebbe almeno in parte propagarsi al nostro Paese entro mercoledì primo ottobre.

Successivamente l’anticiclone sul bacino del Mediterraneo tenderebbe ad indebolirsi. Così facendo, con l’arrivo dei primi giorni del nuovo mese, il bacino del Mediterraneo diverrebbe sempre più vulnerabile agli attacchi inferti dalla presenza di una figura di bassa pressione sull’Europa occidentale. Un forte risalita d’aria calda sull’oceano e sulla penisola Groenlandese, favorirebbe infatti una discesa d’aria fredda in direzione del Regno Unito e dell’Europa occidentale, laddove andrebbe costituendosi un’importante circolazione di bassa pressione.

Questa depressione sarebbe pronta a far breccia sul bacino del Mediterraneo tra lunedì 6 e martedì 7 ottobre, portando ad un forte peggioramento delle condizioni atmosferiche sulle regioni centrali e settentrionali. La depressione porterebbe su di noi una fase instabile dichiaratamente autunnale, fatta di rovesci e temporali in grado di apportare un calo della temperatura su valori più consoni alla stagione attuale.

Questa sera la previsione a lunga distanza del modello europeo, dipinge scenari assai instabili e perturbati. La persistenza di una figura di bassa pressione sull’Europa occidentale, porterebbe ad una recrudescenza delle cattive condizioni meteorologiche sull’Italia, con particolare riferimento ai settori tirrenici.
 

Autore : William Demasi