00:00 12 Luglio 2016

Ultimissime della sera: gli step del passaggio perturbato, poi l’anticiclone

A seguito dell'intenso passaggio instabile/perturbato atteso dalle prossime ore per alcune regioni italiane, ci attendiamo dapprima un ribasso delle temperature portato da un rinforzo notevole della ventilazione di Libeccio e Maestrale, poi un ripristino abbastanza svelto delle condizioni di alta pressione ma senza alcuna particolare enfasi. Vediamo nel dettaglio.

SITUAZIONE SINOTTICA: una circolazione di bassa pressione si avvicina rapidamente alle regioni dell’Italia settentrionale, portandovi già in queste ore una forte accentuazione dell’instabilità fatta di rovesci e temporali anche intensi. All’interno di questa figura barica ritroviamo un sistema frontale ben organizzato, nel quale fronte caldo e fronte freddo tendono a portarsi molto velocemente dai settori occidentali a quelli centrali d’Europa. Al centro ed al sud ancora una situazione di attesa, rinforzo della ventilazione meridionale soprattutto sui mari più occidentali (Tirreno – Ligure)

IMMINENTE CAMBIAMENTO DEL TEMPO: il fronte freddo che attualmente risulta ancora ridossato alla Francia, tenderà a portarsi molto rapidamente verso i settori dell’Italia settentrionale. Nella giornata di domani, mercoledì 13 luglio, ci aspettiamo ancora violente manifestazioni temporalesche sulla Valpadana, soprattutto sui settori più orientali (Est Lombardia, Veneto, Friuli). Giovedì 14 e venerdì 15, rovesci e temporali in arrivo anche nelle regioni interne del centro e del sud. 

VENTILAZIONE: degno di menzione il rinforzo del vento di Libeccio e Maestrale previsto già da domani, mercoledì 13 luglio, a partire dal Golfo del Leone in direzione del Canale di Sardegna e poi del Canale di Sicilia. Mari molto mossi sino ad agitati entro la serata di domani, soprattutto sui settori di medio ed alto Tirreno, nonchè lungo le coste liguri levantine. Col rinforzo del vento subentrerà anche un calo piuttosto sensibile delle temperature e l’allontanamento dell’ondata di caldo dall’area centrale del Mediterraneo.

SECONDA META’ DEL MESE: RITORNA L’ANTICICLONE?

Volgendo lo sguardo alla seconda metà di luglio, nel giro di una manciata di giorni, l’estate tornerà a riprendersi il terreno da lei perduto. Sino agli esordi della terza ed ultima decade di luglio, il profilo termico sembrerebbe tuttavia mantenersi su valori di caldo moderato, mentre nel periodo successivo (da mercoledì 20 in avanti) tornerebbe a ripresentarsi un peggioramento delle condizioni termo-igrometriche e quindi al ripresentarsi delle condizioni di caldo afoso. Scongiurati episodi record di calura. 

A livello generale europeo però la circolazione continuerebbe ad essere governata dall’oceano, con prospettive ancora di lunghe giornate di tempo INSTABILE su Francia settentrionale e sul Regno Unito, dai risvolti ancora incerti sul tempo dell’area mediterranea, dove nonostante tutto, l’anticiclone apparirebbe sempre abbastanza vulnerabile. 

Autore : William Demasi