00:00 27 Agosto 2014

Ultimissime della sera: fase INSTABILE in arrivo al meridione?

Diamo uno sguardo alla nuova linea di tendenza emessa dall'aggiornamento serale del modello europeo: quale sarà il destino di settembre? L'arrivo di una fase di venti settentrionali sull'Italia sarà proprio così sicura? Tutte le novità nell'articolo.

Situazione attuale: giornata di tempo soleggiato su buona parte del Paese. Dopo la giornata in stile autunnale di ieri, anche le regioni settentrionali sono ritornate ad essere baciate dal sole che non ha mancato all’appello su nessun settore ad eccezione di qualche annuvolamento residuo, concentrato tra Levante Ligure e Toscana. Le temperature si sono mantenute sui valori tipici del periodo, gradevoli al nord, calde al centro ma senza eccessi, qualche punta fastidiosa solo sul mezzogiorno.

Qualche giorno di anticiclone in arrivo sulla nostra penisola.

Almeno sino alla giornata di sabato 30 agosto, lo stivale italiano sperimenterà condizioni atmosferiche generalmente improntate al tempo buono. Entro tale periodo non sono infatti previsti affondi ciclonici degni di nota, il tempo risulterà pertanto buono e gradevole da sud a nord, con la stabilità atmosferica per una volta protagonista dell’intero stivale italiano. Un cambiamento alle condizioni atmosferiche interverrà solo dalla giornata domenicale (31 agosto) ed ancor più nei primissimi giorni di settembre.

Con l’arrivo del primo mese di autunno meteorologico, un veloce impulso instabile di origine nord-europea, scivolerà lungo le regioni adriatiche, portando ad una veloce passata temporalesca in marcia da nord verso sud. Tra martedì 2 e mercoledì 3 settembre andrà isolandosi un minimo chiuso di bassa pressione (cut-off) sulle regioni meridionali che di conseguenza sperimenteranno alcune intense manifestazioni temporalesche dopo un periodo prolungato di tempo estivo e di calura. Questa linea di tendenza si basa su una previsione ancora incerta, avremo bisogno ancora di un po’ di tempo prima di potervi comunicare l’esatta locazione dei fenomeni.

Successivamente l’alta pressione delle Azzorre, pur mantenendo una posizione assai sbilanciata verso nord, tenderebbe ad espandersi parzialmente verso il nostro Paese. La sua presenza di farebbe sentire in modo più evidente sulle regioni settentrionali mentre al meridione il lento colmamento della depressione ormai andata in cut-off, rinnoverebbe condizioni locali di instabilità, seppur in via di graduale attenuazione.

Il run del modello europeo si conclude con la previsione sul primo weekend di settembre sotto l’insegna di modeste condizioni anticicloniche in grado di proteggere un po’ tutto il Paese.

Autore : William Demasi