00:00 19 Settembre 2016

Ultimissime della sera: dopo l’instabilità, in arrivo il “super” anticiclone?

Pur nella presenza quasi costante di una figura d'alta pressione arroccata sull'ovest del continente, l'Italia potrà ancora sperimentare delle giornate di tempo instabile ed incerto. L'anticiclone nuovamente forte e deciso sul Mediterraneo sul finire di settembre, ma sarà da crederci?

Situazione attuale: sono state ancora numerose le manifestazioni d’instabilità avvenute quest’oggi sul nostro Paese. Rovesci e temporali si sono manifestati sia durante le ore notturne che durante quelle pomeridiane e serali, colpendo soprattutto le regioni centrali e meridionali del nostro Paese. Clima soleggiato e molto secco al nord, laddove hanno fatto la loro comparsa venti favonici che hanno regalato una splendida giornata di sole. Ventilazione tesa settentrionale, mari mossi.

Nuovi temporali in arrivo per l’Italia tra mercoledì 21 e giovedì 22 settembre: ecco le regioni più colpite.

A poca distanza l’uno dall’altro, un nuovo impulso d’instabilità attraverserà il nostro territorio nazionale tra mercoledì 21 e giovedì 22 settembre; trattasi di un impulso assai più modesto rispetto a quello intervenuto in occasione del weekend, un impulso che tuttavia avrà ancora le carte in regola per portare qualche manifestazione temporalesca che mercoledì interesserà una parte delle regioni settentrionali (basso Piemonte, bassa Lombardia, Liguria) per poi portarsi rapidamente verso i settori centrali e meridionali, con rovesci e temporali sparsi possibili in ambo i versanti tirrenici ed adriatici. La ventilazione risulterà prevalentemente settentrionale ed il clima gradevole.

Uno sguardo all’ultimo weekend del mese: ancora un po’ di instabilità all’estremo sud, alta pressione sul resto d’Italia.

In questa ultima decade di settembre dovremo inoltre fare i conti con un nuovo rinforzo dell’alta pressione oceanica alle latitudini del Mediterraneo, un processo oltremodo favorito da una forte attività ciclonica oceanica conseguenza di un Vortice Polare che, analogamente con quanto successo recentemente, concentra tutta la sua vorticità in sede canadese.

Ecco quindi un nuovo "regalo" ai paesi affacciati sul Mediterraneo, una parentesi di tempo stabile e molto mite proprio in concomitanza del weekend sabato 24 – domenica 25 settembre, garantito da una rimonta anticiclonica che, nell’ambito del nostro Paese, avrà effetti soprattutto sul tempo delle regioni affacciate al Tirreno, la Sardegna ed i settori settentrionali.

Un po’ di instabilità dovuta al persistere di una circolazione d’aria più fresca sull’est Europa, potrà determinare ancora dei temporali sull’estremo sud con particolare riferimento dei versanti adriatici.

LUNGO TERMINE: arriva il super anticiclone?

Un discorso particolare merita questa sera la previsione a lungo termine del modello europeo che ormai da alcuni aggiornamenti conferma il rinforzo di un vistoso anticiclone sull’Europa occidentale a coinvolgere una buona fetta del Mediterraneo negli ultimi giorni di settembre. L’anticiclone in questione porterebbe con sè valori estremamente elevati di pressione al suolo, sostenuti da una struttura altrettanto forte lungo la colonna d’aria dell’atmosfera ed andando di fatto a costituire una figura pressochè "inossidabile".

I dubbi riguardanti questa evoluzione che appare sin da adesso troppo "estrema" nelle sue linee guida, andrà verificata con attenzione nei prossimi aggiornamenti, in quanto appare alta la probabilità d’avere una nuova discesa d’aria fredda ed instabile con target l’Europa ed il Mediterraneo orientale da qui alla fine del mese

Seguite gli aggiornamenti.

Autore : William Demasi