00:00 23 Settembre 2016

Ultimissime della sera: COLPO DI SCENA del modello europeo!

L'ultimo aggiornamento del prestigioso modello con sede a Reading (Inghilterra) mette in luce un veloce passaggio perturbato sul nostro Paese proprio nell'ultimo giorno di settembre, venerdì 30. Un breve commento a questa nuova previsione ed alle sue chances di successo.

Spunta dal cilindro il transito di una veloce perturbazione diretta alle regioni del centro e del nord a cavallo tra giovedì 29 e venerdì 30 settembre. L’ultima previsione del modello europeo ribalta quindi le carte in tavola, accorciando la durata media della vita del nostro anticiclone ad appena una manciata di giornate, l’epilogo successivo porterebbe sui nostri lidi di appartenenza, una perturbazione oceanica sul Mediterraneo centrale. 

Come sarebbe possibile una tale manovra e come mai questo improvviso ribaltone previsionale?

Negli ultimi giorni di settembre andremo incontro ad un rinforzo abbastanza netto della corrente a getto polare sull’Europa. Importanti depressioni prenderanno quindi vigore in una fascia di latitudine compresa tra il 50°esimo grado ed il 70°esimo grado di latitudine nord, fascia dove solitamente vanno a collocarsi i grandi vortici extratropicali. 

Nonostante sull’area mediterranea sia abbastanza sicura la presenza di un vasto anticiclone che andrà a collocare il proprio perno sull’Iberia, rimane ancora una scarsa l’affidabilità nella previsione di quello che potrebbe essere il comportamento della fascia depressionaria sopradescritta. 

Tra le possibili opzioni, allo scadere di settembre un affondo ciclonico diretto al cuore del Mediterraneo è un ipotesi da non escludere completamente, anche se, lo ricordiamo, al momento la probabilità rimane ancora bassa.

Un cambiamento del tempo sarebbe comunque posticipato ai primi giorni di ottobre

Ne riparleremo meglio domani, sabato 24 settembre. 
 

Autore : William Demasi