Ultimissime della sera: ci attendono alcune giornate di tempo mite, poi…

L’anticiclone ritorna alla ribalta d’Europa e con esso dovremo aspettarci almeno una settimana di condizioni atmosferiche abbastanza tranqulle. Nota di spicco senza dubbio le temperature che tenderanno a risalire la china, portandosi soprattutto sulle regioni settentrionali, diversi gradi sopra la media del periodo. Per inquadrare al meglio la condizione sinottica che verrà a crearsi sull’Europa, dobbiamo considerare il comportamento del nostro Vortice Polare ancora caratterizzato da una intensa attività delle depressioni canadesi che sfoceranno nella formazione di intensi vortici di intense circolazioni di bassa pressione sull’oceano Nord Atlantico. L’aumento di gradiente provocato dalla forte differenza di temperatura che andrà a crearsi tra fasce atmosferiche di diversa natura, stimoleranno un rialzo delle fasce anticicloniche subtropicali sull’ovest Europa. 

Tale circolazione influenzerà il nostro Paese almeno sino a giovedì 25 gennaio ma qualche annuvolamento potrà comunque manifestarsi lungo i versanti tirrenici (il contesto dei venti al suolo risulterà ancora occidentale) nonché sull’arco alpino, dove sarà possibile anche qualche precipitazione. 

Nel periodo successivo rimangono aperte diverse ipotesi: la perturbazione di venerdì 26 e sabato 27, poi il raffreddamento ipotizzato da alcuni modelli proprio allo scadere di gennaio, anche se per adesso trova ancora una scarsa affidabilitá. In linea generale l’impressione è comunque quella di aver intrapreso una nuova fase atmosferica nella quale gli anticicloni, più spesso posizionati sull’ovest europeo, reciterranno un ruolo di maggiore importanza sul panorama atmosferico del nostro continente. 

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Autore : William Demasi