00:00 22 Agosto 2017

Ultimissime della sera: ancora molto anticiclone e poca instabilità

Masse d'aria calde di origine subtropicale ancora alla ribalta del Mediterraneo: in sintesi il tempo previsto sull'Italia da qui alla fine del mese. Uno sguardo anche ai primi giorni di settembre.

Aggiornamenti serali dei modelli che ancora confermano una stagione "inchiodata" su standard di piena estate ormai fuori tempo massimo. Inutile dire come la circolazione atmosferica a livello soprattutto del Mediterraneo, risenta ancora di una eccessiva invadenza delle fasce anticicloniche subtropicali e con esse valori intensi di CALDO che ancora hanno libero arbitrio di manifestarsi lungo il nostro Paese. Nel corso della settimana, una nuova onda di calore africana verrá richiamata al bacino centrale del Mediterraneo dallo sprofondamento di una "goccia" d’aria fresca sulla Penisola Iberica, secondo uno schema già visto e rivisto numerose volte nel recente passato. Un disegno sinottico che continuerà ad interessarci almeno sino al termine della mensilità, senza grossi scossoni. Vi saranno tentativi delle depressioni atlantiche di "agganciare" il cut-off iberico verso l’Europa è probabile che non vadano a buon fine almeno sino all’esordio di settembre. 

A livello termico verrà segnato ancora un punto a favore del caldo; le isoterme previste sul Mediterraneo centrale nel periodo compreso tra domani, mercoledì 23 agosto e lunedì 28, saranno di tutto rispetto e generalmente comprese in un range tra +18°C e +22°C al piano isobarico di 850hpa. Al suolo tutto questo si tradurrà ancora nella persistenza del caldo con valori ovunque superiori ai 30 gradi nelle zone pianeggianti interne. Lungo la fascia costiera brezze di mare manterranno la colonnina di mercurio su valori meno "esuberanti" ma accompagnati da tassi più elevati di umidità relativa. 

Uno sguardo a FINE AGOSTO ed ai primissimi giorni di SETTEMBRE: potranno esservi novità? 

Al momento non vi sono elementi significativi di interesse che possano evidenziare un cambiamento deciso delle condizioni atmosferiche sul Mediterraneo a cavallo tra il termine di agosto e l’esordio di settembre. Ritroveremo una attività ciclonica abbastanza spiccata alle latitudini settentrionali dell’oceano Atlantico e dell’Europa, laddove il raffreddamento autunnale sarà iniziato già da un paio di settimane. Tali figure depressionarie non sembrerebbero tuttavia intenzionate ad un affondo deciso sul Mediterraneo, restandosene "parcheggiate" in attesa di tempi migliori. 

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it

 

Autore : William Demasi