00:00 28 Febbraio 2017

Ultimissime della sera…

Dopo l'intensa perturbazione attesa sul bacino centrale del Mediterraneo tra sabato 4 e martedì 7 marzo, un'irruzione d'aria fredda tardiva, potrebbe riversarsi sull'Europa centrale sul finire della prima decade marzolina. Ecco la pazza ipotesi messa in luce dall'aggiornamento serale del modello europeo.

Situazione attuale: per alcune delle nostre regioni italiane quella odierna è stata una giornata di FORTE maltempo, abbiamo infatti trovato una attiva perturbazione che ha interessato le regioni settentrionali ed il medio/alto versante Tirrenico con precipitazioni anche copiose. Una tempesta di Libeccio ha reso i mari molto mossi ed agitati ma le temperature sono risultate ovunque miti. 

Focus sulle prossime ore: migliora il tempo a partire dal NORD. 

Tende rapidamente a portarsi verso est la perturbazione che in queste ore è stata responsabile di una FORTE ondata di MALTEMPO sulle regioni del centro e del nord. Entro domani, mercoledì primo marzo, la rotazione del vento dai quadranti nord-occidentali determinerà un rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche sui settori occidentali del nostro Paese, mentre il maltempo insisterá al sud. Giovedì 2 sarà una giornata di tempo buono su quasi tutto il Paese, poiché cavalcheremo l’onda di un promontorio mobile d’alta pressione, dalla durata effimera.

Sabato 4 – martedì 7 marzo: fase di FORTE MALTEMPO su quasi tutta l’Italia. Ecco le regioni piu colpite. 

Confermata ormai da diversi aggiornamenti, l’entrata in gioco di una vistosa saccatura sul Mediterraneo e sull’Europa a cavallo tra sabato 4 e martedì 7 marzo.Verranno dapprima coinvolte le regioni occidentali con precipitazioni che nel fine settimana saranno concentrate soprattutto al nord, la Sardegna e sui versanti del medio ed alto Tirreno. Tra lunedì 6 e martedì 7 marzo, estensione dei fenomeni anche sul Mezzogiorno, con rovesci sparsi e possibilità di temporali. Una risalita di venti sciroccali potrebbe ancora inasprire il maltempo al nord ma su questo sono necessarie delle conferme. Valori termici abbastanza miti, ventilazione generalmente meridionale. 

LUNGO TERMINE: ondata di FREDDO tardiva sull’Europa? 

Ritorna ad essere evidenziata dall’aggiornamento serale del modello europeo, la formazione di una figura anticiclonica sulla Penisola Scandinava, un pattern che potrebbe trascinare sull’Europa una massa d’aria ARTICA piuttosto fredda, dando così vita ad un’irruzione invernale tardiva sul vecchio continente. 

Lo stivale italiano ne sarebbe coinvolto in modo marginale ma un calo della temperatura si farebbe sentire al nord e sul medio versante adriatico. MALTEMPO che continuerebbe ad insistere al centro ed al sud, questa volta concentrato sui versanti adriatici. (da confermare)

Seguite i prossimi aggiornamenti. 

Autore : William Demasi