ULTIMISSIME: come evolverà la situazione nelle prossime 72 ore?

In questa versione ridotta MeteoLive non può illustrarvi come vorrebbe l’evoluzione sinottica, che risulta alquanto complessa e avrebbe bisogno di una cartina esplicativa per non annoiare i lettori.

Cerchiamo allora di essere il più possibile sintetici e chiari:
-la depressione al suolo ancora presente sul basso Tirreno che presenta oltretutto un doppio minimo relativo, andrà estendendosi verso l’est europeo, ma allargando un po’ le sue maglie, e risultando pertanto meno determinante per il tempo del versante tirrenico, analogamente favorirà una graduale attenuazione dei venti al nord, cosa che venerdì mattina farà scendere le temperature sensibilmente sotto lo zero in Valpadana.

-Con questa configurazione il tempo seguiterà a mantenersi instabile, a tratti perturbato su medio Adriatico, Umbria, meridione e isole, e meno intensamente sul Lazio meridionale con NEVICATE a quote prossime al litorale.

-La circolazione depressionaria in quota ha un respiro più ampio e riesce a spingere della nuvolosità anche al nord ma senza il supporto dell’umidità nei bassi strati, ecco perchè al settentrione non sono previste precipitazioni di rilievo.

-Ormai sembrano definitivamente sfumate le chances di una depressione sull’alto Tirreno che fosse in grado di portare neve nel week-end anche al nord.

-Per avere notizie più dettagliate sull’evoluzione prevista dal fine settimana in poi vi consigliamo però di consultare la “sfera di cristallo”.

-Da notare che sul medio Adriatico le nevicate potrebbero continuare, sia pure ad intermittenza, per MOLTI GIORNI, arrivando ad accumulare oltre un metro e mezzo di neve (e forse più) alle quote medie.
Autore : Alessio Grosso