00:00 31 Dicembre 2002

Ultimissime: avanza il freddo sull’Europa per l’Epifania, Italia sempre in balia delle perturbazioni

Forniamo ai nostri lettori le ultime informazioni meteo sulla base degli aggiornamenti delle carte in nostro possesso.

-Per i primi giorni del 2003 saranno ancora le correnti atlantiche a dominare sul Mediterraneo, provocando annuvolamenti soprattutto sulle Alpi, il versante tirrenico e le isole maggiori.

-Giovedì 2 in particolare sono attese delle piogge su Toscana, Lazio e Campania, qualche spolverata di neve non dovrebbe mancare sulle Alpi oltre i 1600-1700 m, segnatamente lungo i versanti esteri. Altrove non sono attese precipitazioni di rilievo.
Le temperature seguiteranno a mantenersi superiori alla media del periodo.

-Venerdì 3, sabato 4: venti di Maestrale su tutta la Penisola con tempo generalmente buono, temperatura in lieve calo, specie sulle Alpi.

-Domenica 5, lunedì 6: ecco un nuovo peggioramento, in particolare lunedì sono attese piogge moderate al nord, sulla Sardegna e la Toscana. Sempre alta la quota neve sulle Alpi. Venti meridionali.

-Sarà una famigliola di cicloni a provocare queste fasi di spiccata variabilità. Impossibilitati a viaggare a latitudini elevate dalla presenza di zone anticicloniche e di altri vortici freddi, queste depressioni prenderanno facilmente la via del Mediterraneo.

Martedì 7: maltempo al centro-sud, migliora al nord, temperatura in calo.

Mercoledì 8: sembra prefigurarsi una rimonta anticiclonica subtropicale in direzione del nord Europa con l’ipotesi di una fusione con un anticiclone termico tra la Danimarca ed il Baltico. La permanenza di un minimo depressionario sul meridione d’Italia, favorirebbe in questo caso un’avvezione di aria molto fredda in direzione del nostro Paese ma restano ancora molti dubbi al riguardo.

-DA NOTARE: l’estensione della massa d’aria fredda sull’Europa centro-settentrionale, anche le Isole Britanniche potrebbero essere colpite da gelo e nevicate. Un lago di aria fredda tanto esteso, previsto attorno all’Epifania, farà sicuramente parlare di sè.
Autore : Alessio Grosso