00:00 26 Gennaio 2013

Tutto sul peggioramento di lunedì 28 gennaio

Una veloce perturbazione porterà piogge e qualche nevicata a quote collinari al centro-nord. Fenomeni in trasferimento al sud tra la sera e la mattinata di martedì. Successivo miglioramento.

L’Italia attende l’ultimo convoglio perturbato, prima di un periodo decisamente più tranquillo, che andrà in scena a partire dalla metà della prossima settimana.

Il fronte che ci interesserà segnatamente nella giornata di lunedì è al momento ancora in pieno Oceano. Di gran carriera muoverà i suoi passi verso l’Europa occidentale, prima di raggiungere le nostre regioni settentrionali alla fine di domenica.

Nella prima mattinata di lunedì, le precipitazioni ricopriranno gran parte del settore di nord-ovest e la Sardegna.

Al nord sarà possibile vedere anche un po’ di neve in pianura, specie sul Piemonte occidentale, la bassa Lombardia ( il Pavese in modo particolare) e l’Emilia occidentale ( segnatamente il Piacentino).

Nevicate pìù consistenti sono previste sull’Appennino Ligure e Tosco-Emiliano, dove sarà possibile accumulare anche 20-30cm.

Sul resto delle pianure pioverà, o al massimo avremo pioggia mista a neve in occasione di precipitazioni più intense.

Alle 13 di lunedì, il grosso della perturbazione si sarà già spostato verso l’Italia centrale, dove determinerà piogge e nevicate in Appennino sopra i 500-700 metri.

Rovesci interverranno tra la Corsica, la Sardegna e il Tirreno, prima di un miglioramento che sull’Isola sarà già realtà in serata.

Nelle ore successive, la perturbazione fugguirà verso il meridione, dove determinerà un peggioramento tra la sera e la notte ad iniziare dalla Sicilia e dalla Campania.

Le ultime piogge lasceranno le estreme regioni meridionali nella mattinata di martedì, mentre altrove il tempo subirà un deciso miglioramento. Sarà l’inizio di una fase decisamente piu tranquilla e mite che interesserà il Bel Paese per alcuni giorni.

Autore : Paolo Bonino