00:00 21 Settembre 2015

Tutto modelli: dal guasto di metà settimana al fresco di fine mese…

Stamane notevole convergenza modellistica per i prossimi giorni.

Alla fine nessun modello (come sempre) aveva veramente ragione e nessuno veramente torto, ma per completezza d’informazione è giusto dire che la partita del peggioramento, anche se ai punti, è stata vinta dal modello americano, che in fondo ci ha sempre creduto e non ha praticamente mai cambiato idea, salvo smorzarlo un po’ di durata ed intensità.

Il modello europeo invece, dopo averlo totalmente snobbato, lo ha riabilitato ed ora entrambi vedono questo stretto affondo perturbato per mercoledì, coadiuvato anche dalla formazione di un minimo al suolo tra nord e Toscana.

In pratica il peggioramento mercoledì ci sarà e sarà anche piuttosto incisivo su Liguria, Lombardia e Triveneto, poi toccherà al centro e infine al sud. La novità è che si manterrà attiva un’ansa depressionaria o una goccia fredda (è ancora da capire) tra il meridione e le regioni del medio Adriatico sino a venerdì 25 e questo dovrebbe rinnovare su queste zone le condizioni instabili.

Tra sabato e domenica una parziale rimonta anticiclonica dovrebbe regalare un buon fine settimana, mentre entrambi i principali modelli vedono poi uno sbilanciamento dell’anticiclone verso il centro o addirittura il nord del Continente, con conseguente "infilata" di aria fresca da nord-est tra i Balcani ed il nostro Paese con temperature in diminuzione e attivazione di condizioni instabili sulle regioni adriatiche e più in generale tra Lazio, Marche, Abruzzo e meridione.
 
Una situazione insomma che va prendendo una piega gradualmente autunnale, nonostante tutti i tentativi della bella stagione di non abbandonare il Mediterraneo.
 

Autore : Alessio Grosso