00:00 4 Luglio 2010

Tutti i passi del caldo nella prima decade di luglio

La presenza dell'alta pressione farà del caldo il protagonista quasi assoluto, ma sarà piuttosto pulsante e potrà concedere a tratti qualche breve momento di refrigerio, vediamo dove e quando.

Con la risalita della fascia anticiclonica subtropicale verso le medie latitudini prende forma la tipica collocazione estiva delle pedine bariche. Tale status inoltre tende a venir ulteriormente manipolato dalle vicende delle alte latitudini, più strettamente legate alle evoluzioni del vortice polare.

In particolare, per comprendere la situazione relativa ai prossimi giorni, occorre porre l’attenzione su un profondo centro depressionario posto a cavallo delle Isole Britanniche. All’inizio della prossima settimana questo vortice rilascerà un nucleo instabile secondario verso la regione balcanica.

Questo piccolo mulinello riuscirà a lambire tra lunedì 5 e martedì 6 i versanti orientali della nostra Penisola e anche buona parte del settentrione, apportando qualche temporale e un temporaneo relativo rinforzo del vento, quest’ultimo maggiormente avvertito lungo le regioni adriatiche.

A seguire, un nuovo impulso depressionario in arrivo dalla Groenlandia, si tufferà nella saccatura britannica rinforzandola e spingendola a rinforzare a sua volta la corrente a getto che la separa dal campo di alta pressione azzorriano. Da questa manovra scaturirà un rinforzo diametralmente opposto dell’alta pressione sul Mediterraneo, con imbeccata continentale e parziale contributo nord-africano.

Ci dovremo dunque aspettare una nuova accelerata del caldo tra mercoledì 7 e venerdì 9 un po’ su tutto il Paese. Nel corso del prossimo weekend invece pare possibile che la depressione atlantica possa riuscire a far sentire la sua influenza, seppur marginale, anche sulle nostre regioni settentrionali, dove potrebbe verificarsi una parziale rinfrescata. Avremo comunque tempo di riaggiornarci.

Autore : Luca Angelini