00:00 18 Marzo 2011

Troppe menzogne su Internet

Cerchiamo di fare un po' di chiarezza.

Ecco un clamoroso falso. Con un abile fotoritocco si è partiti dalla visualizzazione di un classico fuoco di Sant’Elmo (fiammella bluastra) per mostrare la figura di Gesù in croce.

La vita è bella, ma difficile, complicata, spesso tormentata da problemi di ogni genere e malattie. Molti cercano conforto nella fede in un Dio che spesso ci appare lontano, silente, indifferente alla nostra sofferenza. Eppure per chi ha fede la fiducia nel Padreterno resta ferma, incrollabile di fronte a tutte le avversità. Chi crede non cerca segni, miracoli, soli che girano, Madonne che piangono. Crede e basta.

Non si può però fare a meno di denunciare le autentiche "porcherie" che girano sul web, che vorrebbero testimoniare la presenza del soprannaturale, ma che in realtà sono frutto di ignoranza, prima ancora che di suggestione. Non c’è una sola immagine di quelle presenti in rete che lasci dubbi sull’assenza di fenomeni che non possano trovare spiegazioni logiche e razionali. L’elenco potrebbe essere lunghissimo.

Ecco l’elenco dei "falsi"…
A decine sono presenti i filmati che riguardano il sole che gira, pulsa, mostra alla sua sommità o lateralmente riflessi che, all’occhio della telecamera, e a quello del fedele, diventano la vaga sagoma della Madonna. Sono tutti legati a fenomeni di rifrazione, diffrazione e diffusione ottica sia naturali che indotti dall’uso improprio e spesso incauto per l’integrità della vista delle telecamere.

A decine si ritrovano anche cirri, nubi alte e sottili, composte da aghi di ghiaccio, che testimioniano l’afflusso di aria leggermente umida in alta quota in seno al probabile arrivo di una perturbazione. la presenza di una corrente più o meno sostenuta fa assumere a queste nubi le forme più strane, tali che qualcuno ci vede Gesù in croce, un angelo, anche qui la Santa Vergine, se non addirittura il nome di Gesù o di Allah scritto nelle rispettive lingue.

A decine anche le sembianze strane assunte dalle nubi di tutti i generi in cui qualcuno vuole per forza vederci un segno divino: ecco allora la colomba pasquale della pace, ma anche il diavolo (come nel fumo dell’eplosione degli aerei contro le Twin Towers) oppure una croce, l’immagine di Gesù avvolto in un mantello bianco, angeli con tanto di ali e laddove la materializzazione non appariva evidente, era pronta ad intervenire qualche software grafico a mettere a posto le cose.

Nessuna di questi immagini lasciava in realtà spazio a margini di incertezza: le nubi restano nubi e le correnti ascensionali possono effettivamente creare forme bizzarre, la nostra fantasia e solo quella però fa il resto. -clamoroso poi il caso del temporale armeno preceduto da fuochi di Sant’Elmo, presentato come il corpo di Cristo o di un Santo.

Finchè lo si diceva ai tempi di Pigafetta o Cesare era normale, sentirlo dire oggi è inammissibile. Il fuoco di Sant’Elmo è una sorta di fiammella bluastra o biancastra elettro-luminescente, indotta dalla ionizzazione dell’aria prima o durante un temporale, all’interno di un forte campo elettrico.

Qualche volta può apparire anche come un ammasso di plasma biancastro e si erge al di sopra di strutture alte e appuntite, come alberi maestri, antenne televisive, guglie e ciminiere. Attenti dunque alle bufale del soprannaturale in rete…

Autore : Alessio Grosso