L'inverno prima lancia il sasso, poi tira indietro il braccio.
Lungi da dispensare finte "illusioni", ci tocca ritrattare in parte la previsione che fino a qualche giorno fa sembrava votata al freddo ed alla neve per molte regioni del centro-sud.
L'aria fredda passerà ancora una volta troppo ad est, con effetti marginali sulla nostra Penisola. Li vediamo nella cartina incentrata per la mezzanotte su sabato. A fare il pieno di neve saranno ancora una volta i settori alpini di confine.
Il nord Italia sotto Favonio (quantomeno le zone pedemontane), mentre qualche fenomeno correrà lungo il versante adriatico ed il sud, regalando qualche nevicata solo a quote collinari.
Arriverà il vento ed un certo calo delle temperature, specie al centro ed al sud.
Sei ore dopo, avremo invece questa situazione.
Qualche fiocco di neve potrebbe scendere fino a 700 metri tra le Marche e l'Abruzzo, ma il tempo tenderà velocemente a migliorare.
Tempo incerto al sud con qualche rovescio e brevi nevicate sopra gli 800-1000 metri animate da forti venti da nord-ovest.
Continueranno le nevicate oltre confine ed il Favonio su alcune zone del nord, segnatamente quelle pedemontane.
Da segnalare anche il vento forte di Maestrale sulla Sardegna, con mari in cattive condizioni.
Insomma, nulla di nuovo rispetto a quanto si è visto fino ad ora!