00:00 2 Febbraio 2016

Tra giovedì 11 e venerdì 12 altro passaggio perturbato?

I modelli stanno individuando gradualmente un nuovo guasto tra giovedì 11 e venerdì 12 febbraio.

Il modello americano nella media degli scenari che propone stamane, strizza l’occhio ad un possibile secondo passaggio perturbato, tra giovedì 11 e venerdì 12 febbraio.

Trattandosi di una previsione a così lunga scadenza, è chiaro che interverranno da qui ad allora numerosi aggiustamenti.

Ciò che preme sottolineare è che l’ondulazione delle correnti occidentali continuerà e non avremo il ritorno deciso dell’alta pressione dopo il passaggio piovoso del 6-7 febbraio.

Anche il modello europeo nella sua corsa ufficiale e in un’analisi più approfondita che riguarda tutte le emissioni complementari rispetto al parametro della pressione, vede un secondo passaggio perturbato, seppur rapido, tra giovedì 11 e venerdì 12 febbraio.

Tra l’altro la depressione al suolo che l’accompagnerebbe risulterebbe molto profonda ma il vortice rimarrebbe comunque confinato al nord delle Alpi, senza coinvolgere direttamente il Mediterraneo.

E’ molto importante che le correnti atlantiche seguitino ad incalzare l’alta pressione con le loro ondulazioni, in caso contrario con molta facilità il nostro "mostro" con i suoi tentacoli alla "Davy Jones" tornerebbe facilmente a dominare la scena nel Mediterraneo.

L’uscita della corrente a getto dal Canada infatti resterà ancora un po’ troppo violenta, ma queste ondulazioni sarebbero sufficienti al nostro Paese per ritrovare un minimo di normalità stagionale, sebbene di tipo più autunnale che invernale.

Autore : Alessio Grosso