00:00 30 Luglio 2015

TEMPORALI: un prodigio della natura!

Uno dei fenomeni atmosferici che più affascinano non soltanto l'appassionato di meteorologia ma anche il curioso o la persona disinteressata. Ecco alcune spettacolari fotografie che ritraggono uno spettacolo della natura!

Quando si parla di temporali, il primo pensiero evocato dalla nostra mente, riguarda il tempo grigio, la pioggia ed i disagi che in determinate condizioni si manifestano soprattutto nelle grandi città. L’idea generale che la persona comune ha in merito al fenomeno "temporale", ben difficilmente rimanda a qualcosa di positivo; c’è chi lo disprezza perchè portatore di pioggia, chi invece ne ha paura per le sue manifestazioni più eclatanti come i fulmini, i tuoni oppure la pioggia o la grandine intensa. 

Queste immagini sono dedicate a tutte quelle persone che sino a questo momento non hanno apprezzato un evento atmosferico tanto complesso quanto affascinante come il temporale. Il nostro augurio risiede nella speranza che queste fotografie possano far scattare una scintilla persino nella mente delle persone più chiuse, perchè possano imparare ad apprezzare questo tipo di fenomeno. 

 Le immagini sono state riprese da diverse parti del mondo, alcuni scatti si riferiscono all’Italia mentre altre sono stati immortalate negli Stati Uniti, lungo la famigerata "Tornado Alley", uno dei luoghi al mondo dove troviamo le maggiori probabilità di incorrere in alcune delle più violente manifestazioni temporalesche osservabili sulla Terra. Non dimentichiamoci infatti che fenomeni temporaleschi di questo calibro, per potersi manifestare in tutta la loro forza, devono necessariamente disporre di alcuni fattori essenziali che, lavorando in sinergia tra loro, possono scaturire in un evento temporalesco. 

L’essenza di tale fenomeno è sempre la stessa, il temporale altro non è che una corrente d’aria caldo umida ascendente che dai bassi strati dell’atmosfera può portarsi sino al limite superiore della troposfera. Trattasi quindi di una nube a sviluppo verticale, che tende ad interrompere la propria ascesa in corrispondenza della Tropopausa, cioè quell’area dell’atmosfera dove la temperatura non diminuisce più con l’aumentare della quota, bensì tende a salire, segnando così l’inizio della stratosfera. Il temporale nasce pertanto da una nube ad imponente sviluppo convettivo chiamata "cumulonembo". 

A cura di zenastormchaser.it


Autore : William Demasi